TEMERE
Fragile equilibrio nella tristezza inaudita
Un peso indicibile per le false aspettative
Perduto il tempo dei ricordi tra lente memorie
S'adombrano incoerenti le pause di luce
Tolgono il respiro spegnendo gli occhi
Resterà su pareti di carta l'ombra snidata
Accanto al quadro dell'anonimo pittore
Offuscate meraviglie nell'affresco del sagrato
Con gli occhi infedeli in quei gesti silenziosi
Infelice tradimento delle mani tremanti
Nel dialogo muto di figure dalla voce scura
Resta il rimprovero sull'accento
dell'amore
Dove la vita è venuta a mancare
Roberta Calati
Mi piace:
Mi piace Caricamento...