
Ho capelli corti e rasati di fresco, Marina Donnarumma
Ho capelli corti e rasati di fresco,
ho trecce di iuta e fili d’oro.
Gli occhi socchiusi a vivere un sogno,
un altalena dal ceppo legnoso
con pampini e tralci
sul far della sera.
Un altalena sospesa su colline di grano,
malinconica su abissi di dolore e paura.
Sussurrano parche sul nostro destino,
amore e vita,
amore e morte
all’ombra della mia quercia insonne
che ha sulla cima il sole che brilla.
Ninna,
ninna il nostro destino,
danza d’argento e di tulle
un funambolo dal cuore di carta,
sulla gota,
per sempre,
una lacrima di cristallo impressa.
Io parlo silenziosa al vento
che piange di pioggia e stelle marine.
Curve di rami e tramonti di foglie
arpeggiano violini di note
che gemmano sui soffi di zefiro.
Ninna,ninna il cuore di fiamma
canta nenie sul nostro destino.
Ho capelli corti e rasati di fresco,
ho nelle mie mani l’incerto destino,
ho in me l’anima mia. Iris G. DM