Favoriti dalle condizioni generali, tra Enrico e Rosaria si è instaurato un bel rapporto, tale da farli sembrare due vecchi amici.

– Non ho mai soggiornato in un agriturismo – dice Enrico, passeggiando su un sentiero.

– C’è sempre una prima volta – replica Rosaria. – Se l’ha scelto ci sarà un motivo. Forse, desiderava un posto dove trascorrere qualche giorno in tranquillità. –

– E qui ce n’è tanta. –

– Fin troppa, è questo che intende dire. –

– No, va bene, al frastuono ci sono abituato, meglio essere circondati dai suoni della natura. –

– Allora, questo è il luogo ideale. –

– Ottimo! Vedo che ci sono diverse coltivazioni – dice l’uomo, guardandosi intorno.

– Sì, anche se ormai la produzione si è ridotta esclusivamente a un consumo personale – replica Rosaria. – Questo vale sia per le coltivazioni sia per gli animali. A parte Dolcetto … – la donna si volta dietro, accennando un sorriso, sicura si essere seguita dalla capra. – … non mi lascia mai da sola. Sì, dicevo, a parte lei, mi sono rimaste poche galline, una coppia di tacchini, una mucca e due pecore, dei conigli e, non poteva mancare, un dolce asinello. –

– Non è poco – Osserva Enrico.

– Be’, prima la loro presenza era per ben tre volte maggiore con l’aggiunta di altre specie. –

– Qualcosa simile a uno zoo. –

– Esatto! Vivevamo in perfetta sintonia, anche se … di tanto in tanto ero costretta a sacrificare qualcuno dei miei amici. Anche se non ero io fisicamente a porre fine alla loro vita, la cosa mi faceva stare ugualmente male, a tal punto a tavola di rifiutare la carne. –

– Non mangia più carne? –

– Già, non ne mangio più da quando ho iniziato a gestire l’agriturismo; prima ne ero ghiotta. –

– Il menù vegetariano di oggi non è stato un caso. –

– È proprio così. Mi dispiace. –

– No, è stato ugualmente delizioso. E poi, nel mangiare carne ci vado molto cauto, preferisco di gran lunga i prodotti della terra. Immagino che i suoi amici abbiano apprezzato la sua decisione di puntare sulla dieta vegetariana. –

– Immagino di sì. –

– È stato il suo amore nei loro confronti a spingerla a chiudere l’attività? –

– Non lo so … non credo, perché avrei potuto continuare proponendo le mie ricette, non necessariamente a base di carne. –

– Concordo con lei – dice Enrico.

– Cioè, sul sacrificio degli animali? – replica Rosaria.

– Su tutto. –

– Su tutto? –

– Sì, voglio dire, è una scelta di vita che va rispettata, a prescindere dalle proprie idee. –

– E quali sarebbero le sue, se mi è permesso chiederglielo? –

– Sugli animali? –

– Su tutto. –

– Mi sento … molto vicino a lei. –

– Grazie. Non vorrei che lo dicesse per accaparrarsi le mie simpatie in modo tale da ricevere per tutta la durata del suo soggiorno un buon trattamento – dice la donna, accennando un sorriso.

– Lungi dal pensare una cosa simile – risponde Enrico. – Dico sempre quello che penso, senza mezzi termini. –

– Questo le fa onore. –