Ogni notte di San Lorenzo, le spiagge di tutt’Italia vengono prese d’assalto da centinaia di comitive.

Photo by Lucien Wanda on Pexels.com

Come di consueto nella notte delle stelle cadenti molti scelgono di organizzare i tradizionali falò notturni sulle spiagge per trascorre la notte più romantica dell’anno in riva al mare a guardare le stelle cadenti.

Giovani e meno giovani bivaccano intorno ad un fuoco acceso, cantando sulle note di qualche chitarra canzoni romantiche rivolgendo lo sguardo al cielo nelle speranza di vedere la stella cadente alla quale poter urlare il proprio nome e segretamente pensare il proprio desiderio.

Peccato che questa magia sia stata infranta dall’inciviltà: la mattina successiva gli arenili sono stati trovati deturpati dai residui del passaggio di questi sognatori.

Il magnifico ed onirico spettacolo delle stelle cadenti viene di colpo risvegliato dallo scenario indecoroso che si presenta sulle spiagge la mattina successiva: rifiuti di ogni genere abbandonati ovunque, bottiglie in vetro e plastica, cartoni della pizza, scarti di cibo e di frutta, tovaglioli, buste ed addirittura non solo legna bruciata e cenere, ma anche fuochi ancora vivi.

Tali irresponsabili comportamenti hanno ancora una volta messo in luce quanto ancora scarso sia il rispetto verso l’ambiente e quanto assente sia il senso civico.

Tutto ciò non può che ledere all’immagine turistica dell’intero territorio italiano e sconvolgere ulteriormente il delicato equilibrio ambientale.

Silvia Gario