Hermann Hesse (Calw, 2 luglio 1877 – Montagnola, 9 agosto 1962) è stato uno scrittore, poeta, aforista, filosofo e pittore tedesco naturalizzato svizzero, insignito del premio Nobel per la letteratura nel 1946.La sua produzione, in versi e in prosa, è vastissima e conta quindici raccolte di poesie e trentadue tra romanzi e raccolte di racconti.Assieme a Thomas Mann e Stefan Zweig, Hesse è lo scrittore di lingua tedesca del XX secolo più letto nel mondo, tradotto in più di 60 lingue e con circa 150 milioni di copie vendute in tutto il mondo.Fortemente depresso – le sue cupe riflessioni vengono riportate nel Lupo della steppa, romanzo del 1927 – Hesse entra ed esce da periodi di crisi, riportando qualche beneficio soltanto dall’analisi sostenuta nel 1919 con Jung.Il suo ingegno di scrittura e il suo misticismo trasposto nel contesto occidentale nel 1946 gli valsero un premio Nobel per la letteratura, da lui mai ritirato e riguardo al quale scrisse in una lettera alla moglie: «che il diavolo porti via tutta questa roba»

“Essere felici”.

Non esiste alcun dovere della vita,
vi è solo il dovere dell’essere felici.
Per questo solo, noi siamo al mondo,
e con tutti i doveri
e con tutta la morale
e con tutti i comandamenti
difficilmente ci si rende felici l’un l’altro,
perché non si rende felici se stessi.

Se l’uomo può essere buono,
lo può essere solo
se egli è felice,
se egli ha in se stesso armonia,
quindi se egli ama.
Questo è stato l’insegnamento,
il solo insegnamento del mondo;
Questo diceva Gesù,
questo diceva Budda,
questo diceva Hegel.

Per ognuno l’unica cosa importante al mondo è:
la propria interiorità
la propria anima
la propria capacità di amare.
Se queste sono in ordine
si possono mangiare miglio o dolci,
portare stracci o gioielli.
Allora il mondo risuonerà chiaramente con l’anima,
tutto è buono,
tutto è in ordine.

*Versi che sono Oracolo di vita, da leggere e rileggere. Verità profonde, sacrosante, da un poeta e da un uomo “depresso” se la depressione è indice di grande empatia, profonda sensibilità nel riflettere sul senso delle cose e non lasciarsi solo far scorrere tutto addosso. L’unico dovere che abbiamo è essere Felici e per esserlo bisogna Amare ed essere Amati, punto. Così tutto sarà buono, in ordine. Meraviglioso.