Nel tanto immaginare
E poi immagino
tutti i raggi che mutano
in suoni
l’ondeggiare dei girasoli.
Immagino i colori
mentre Van Gogh dipinge
col violino
un campo colmo
di soste di sole.
Poi immagino un cavallo azzurro
innalza note musicali nel vento.
I fiori sono un teatro
tutto il teatro è il mio giardino
pennellate di violino.
L’infanzia è in ogni luogo.
La musica lancia polline
sul passato
e quella me che avevo scordato
passeggia fra i girasoli
balla con i colori
e dipinge con la musica.
Y. C. L.