Kandinskij libera il colore per suscitare emozioni.

In questo modo si manifesta l’animo dell’artista. Nel dipinto “Muro rosso. Destino” del 1909 il protagonista è il muro che taglia la tela in diagonale. Il destino delle figure in primo piano è connesso al muro. “Il principio dell’instaurarsi di un contatto efficace con l’anima umana costituisce la base della teoria dell’ispirazione, poichè equivale a rinunciare all’imitazione nell’atto creativo. Questa necessità interiore scaturisce da tre necessità “mistiche”.

“Muro rosso. Destino” Astrakhan, Galleria d’arte statale.

Buona giornata in arte

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