E’morto in Brasile, la sua terra natale , il più famoso calciatore di tutti i tempi che aveva un suo pari solo in Maradona: tre volte campione mondiale,si è dovuto arrendere al tumore al colon che da tempo lo affliggeva e che lo ha vinto a 82 anni di età il 29 dicembre 2022.

Dapprima la famiglia aveva parlato di ricovero per accertamenti di routine,poi le sue condizioni erano venute alla luce a novembre , seppure sembrava si fosse stabilizzato,tanto che lui stesso aveva tranquillizzato i suoi fans : si pensava che il suo male gli avesse concesso una  tregua ma non è stato cosi.

Tutto ciò che siamo, è grazie a te. Ti amiamo infinitamente. Riposa in pace”. Così, aggiungendo l’emoticon di due cuori e una foto delle sue mani ‘intrecciate’ con quelle di sorelle e nipoti, la figlia di Pelé, Kely Nascimento annuncia su Instagram la morte del padre.

 Carriera calcistica

Pelé, pseudonimo di Edson Arantes do Nascimento, è stato un calciatore e dirigente sportivo brasiliano, di ruolo centrocampista o attaccante.

Era conosciuto, per la sua capacità aanche “O rei” (il re) O rei do futebol (il re del calcio) “Perola Negra(perla nera) il calciatore del secolo per la FIFA e per il Comitato internazionale nonché pallone d’oro Fifa:unico ad aver avuto il pallone d’oro FIFa onorario .Ha svolto al sua carriera prevalentemente per il Santos con cui ha vinto 10 volte il campionato Paulista, 4 volte il torneo Rio-San Paolo,6 il Campionato brasiliano serie A e 5il Taca Brasil w 2 la coppa Libertadores ;2 la coppa intercontinentale a ltre.Unico al mondo ocn 3 edizioni di campionati mondiali vinti e definito perciò “patrimonio storico-sportivo dell’umanità” nel 2011.

Vita privata

Pelé si è sposato una prima volta nel 1966, all’età di 25 anni, con Rosemeri Cholbi, con cui ha avuto due figlie: Cristina e Jennifer Kelly e un figlio, l’ex portiere Edinho, che sta attualmente affrontando un processo per riciclaggio di denaro e traffico di droga.

 Nell’aprile del 1994, dodici anni dopo aver divorziato dalla sua prima moglie, il tre volte campione del Mondo si è risposato con la psicologa Assiria Seixas Lemos, dalla quale ha avuto due gemelli Joshua e Celeste, ora 17enni.

Infine la terza volta con è Marcia Cibele Aoki nel 2016 quando Pelè  andava ormai per i 76 anni, che avrebbe compiuto nel mese di ottobre di quell’anno,mentre la donna imprenditrice di origine giapponese, ne aveva solo 42.

Se il calcio non si fosse chiamato così avrebbe dovuto avere come nome Pelé, scriveva Jorge Amado.

 Generazioni di bambini hanno provato il colpo da fuoriclasse ispirandosi a Pelé su un prato di periferia, un cortile, un campetto. E in effetti chiunque poteva ispirarsi per una piccola parte a lui, che era fuoriclasse in tutto: destro, sinistro, velocità, dribbling e colpo di testa. Per lui si sono sprecate le iperboli. Atleta del secolo (assegnato dal Cio nel 1999), calciatore del secolo (ex aequo con Maradona). O Rei è stato con Muhammad Ali’ l’atleta piu’ celebre della storia, famoso nei punti piu’ remoti del mondo come nelle grandi capitali.

Conosciuto in tutto il pianeta

  Nessun altro sportivo ha avuto piu’ spettatori di lui, e la sua faccia è tuttora, molti anni dopo il suo ritiro, tra le piu’ popolari del pianeta. ”Sono conosciuto piu’ di Gesù Cristo”, disse anni fa in un’intervista all’ANSA. Una frase che gli attirò critiche: ma a pensarci bene non aveva torto perché “anche se è una cosa blasfema – spiego’ – c’e’ una logica. Io sono cattolico, e so cosa significhi Gesu’ con i suoi valori.   

  Ma nel mondo e’ pieno di gente che crede in altro: in Asia , ad esempio, ci sono centinaia di milioni di buddisti. Magari non sanno chi e’ Cristo, ma di Pelé hanno sentito parlare…”.     Nel mondo, più prosaicamente, c’è anche gente che crede che un altro fenomeno del calcio, Maradona, gli sia stato superiore.    “Falso – rispose in quell’intervista -, basta guardare i fatti.  Sapete quanti gol di testa ha segnato Diego? Ve lo dico io, nessuno: Pelé cento. E di destro?….in tutto io ho segnato quasi 1300 reti, vi dice niente questo dato? Il problema é che gli argentini non si rassegnano, mi hanno contrapposto prima Di Stefano, quindi Sivori, poi Maradona. Prendano atto del fatto che comunque io valgo più di tutti e tre”.

 E’ stato intervistato e fotografato piu’ di qualsiasi altra persona: statisti e divi del cinema. E’ stato accolto da ‘Rei’ in 88 nazioni, e ricevuto da 70 premier, 40 capi di Stato e tre Papi. In Nigeria venne dichiarata una tregua di 48 ore ai tempi della guerra con il Biafra perche’ tutti, da entrambi gli schieramenti, potessero vederlo giocare.