
Si affievoliscono le nubi e ti vedo…
titubante che sia l’ultima volta
Il tuo sguardo si perde in una linea indefinita
che traccia parabole colme di intensi soliloqui…
Sensualità, mordente sentimento, carezze dell’anima
Fluiscono in movenze sospese
sfiorando l’epidermide in un soffio delicato
Ora il tuo istrione si taccia a cavaliere
in quell’indefinibile dell’anima…
Ma gelo e indifferenza emergono come lama tagliente
si da lasciarmi andar per la mia via… senza voltarmi
@Silvia De Angelis