Il mio “Urlo”

Il mio ” Urlo”
per un attimo di felicità
Il mio ” Urlo”
a squarciagola
che d’improvviso
nulla dice.
Il mio ” Urlo”
al mondo
infognato in catrame
scivola in mare
uccidendo la nostra dignità
non abbiamo più terre
che parlano di noi
Il mio “Urlo”
a tutti i figli nostri
che non vivono
più meraviglie
Il mio “Urlo”
sordomuto
labirinto nascosto
con la forza
della mia voce
ritrovo la strada
seguimi senza traccia
con passo leggero

Francesca Coletti ©

Photo : WEB