L’artista Rose Rossetti vive a San Paolo ed è dedicata alle arti visive dagli anni ’90, distinguendosi particolarmente attraverso la scultura. È nella pratica della modellazione che si svolge l’arte, avendo come punto di partenza un disegno o per l’immenso piacere di vedere certe forme guadagnare volume.

La sua principale influenza provengono dai grandi artisti e opere classiche, dove trova ispirazione nelle sculture di Auguste Rodin e Camille Claudel, è anche attratta delle opere di Henry Moore per i suoi grandi volumi, forme e astrazioni, si sente ancora toccata, dalle forme pulite, sottili ed equilibrate di Constantin Brancusi.

Conquistando lo spazio

L’universo della scultura ha caratteristiche uniche. Pensare alla tridimensionalità richiede una riflessione costante sul mondo tra spazi pieni, vuotie ri-allettanti. È nella pratica della modellazione che si svolge l’arte, avendo come punto di partenza un disegno o per l’immenso piacere di vedere certe forme guadagnare volume.
Le sculture di Rose Rossetti incantano il modo in cui trattano, ad esempio, il corpo femminile.
Il suo miglior lavoro è muoversi verso la stiliza delle curve, creando immagini , in cui la ricchezza si stabilisce nel modo in cui l’articolazione viene effettuata tra ciò che l’artista pensa e ciò che realizza.
Il più grande fascino dell’arte scultorea è proprio quello di verificare come il mani, a contatto con l’argilla, materia prima dell’umanità, offrono l’opportunità di riflettere sulla nostra vita quotidiana esistenziale. La meraviglia di creare è in questo passaggio… di ciò che provi per ciò che vedi.
Ogni opera, in questo senso, è un risultato, perché, oltre alle connotazioni che ogni immagine stabilita costituisce , c’è la possibilità che prendano forma in vari materiali, dai più tradizionali ai più contemporanei, che permettono numerose sfumature. Così, l’artista conquista il suo spazio alzando la bandiera perenne del processo creativo.

(La critica è dal Curatore Oscar D’Ambrosio – giornalista dell’USP, Master in Arti Visive presso l’UNESP e Dottorato di Ricerca in Educazione, Arte e Storia della Cultura nella University Mackenzie, Gestore Comunicazione e Marketing della Facoltà di Scienze Medici di Santa Casa San Paolo.)