Una persona per le persone

Marco Barbagelata, una persona fuori dagli schemi, un uomo che da sempre si adopera per gli altri.
Un comunicatore, un creatore di eventi e spettacoli, tutti sempre con un fedele principio, quello di far del bene.
In costante contatto con le associazioni di volontariato per contribuire attraverso i vari eventi, a raccogliere donazioni per le fasce più deboli della popolazione. Novi Ligure non poteva sperare in un candidato Sindaco migliore e diverso dalle solite minestre riscaldate. Lontano dalle contrapposizioni politiche che hanno solo fatto male a questa città ed ai suoi abitanti. Destra e sinistra da sempre a farsi la guerra sulla pelle dei cittadini, con il solo scopo di primeggiare sull’avversario, dimenticando il vero obiettivo. L’ascolto delle problematiche del cittadino. Ed è per questo che non si può più pretendere di risolvere i problemi dei cittadini e della citta’ come si è sempre fatto, attraverso le solite ideologie di partiti. Se non si sono mai risolti i perenni problemi sociali, economici di sicurezza è perchè la contrapposizione tra partiti non lo ha permesso. Contenta la sinistra scontenta la destra e viceversa. Una battaglia continua e a rimetterci alla fine è stata sempre e solo la popolazione. E la città intanto scivolava verso il basso. Marco come un semplice cittadino e come chiunque di noi che si renda conto della situazione in cui versa la città, ha capito che così non si potesse più andare avanti ed ha avuto il coraggio di formare una squadra di gente con voglia di fare, riunendo intorno a se quanti hanno a cuore il futuro di Novi e della popolazione. Appunto, persone per le persone. Questa lista civica sorpassa tutti i vecchi ed inutili schemi e va dritta all’obiettivo. L’ascolto dei cittadini. Sono loro che vivono quotidianamente sulla loro pelle, tutte le problematiche personali, di salute, ed economiche. Problematiche della città, dalle strade impercorribili divenute crateri, dalla pulizia, con rifiuti a cielo aperto ovunque, e dalla sicurezza in centro e nelle periferie. Marco ha focalizzato un concetto semplice ma allo stesso tempo determinante. Non è attraverso la visione del candidato che si deve osservare per trovare le soluzioni, ma attraverso la visione dei cittadini, attraverso le loro realtà, le loro difficoltà, le loro richieste che bisogna partire. Vecchio è anche lo schema di andare a bussare porta per porta a cercare il consenso. La rotta va invece invertita. Per banale che possa sembrare, il fulcro passa dall’ascolto. Il cittadino va ascoltato. Questa lista civica, fatta di persone per le persone chiederà di far luce su ogni aspetto della società, del vostro vivere comune, dei vostri problemi, di quello che non permette a questa città di migliorare. E’ una lista civica che parte dal basso, parte da gente come voi. Cittadini come voi, che si fanno carico dei vostri problemi, perchè sono anche i loro problemi e delle loro famiglie, come delle vostre. La politica è sempre stata distante dal cittadino, non ha mai capito le reali richieste del popolo, degli operai, delle casalinghe, degli anziani e delle difficoltà e delle richieste dei nostri giovani lasciati allo sbando. Anzi la principale occupazione dei politici è il litigio ed alla fine abbiamo visto a cosa ha portato. Allo sfascio del governo della città. E chi ne ha pagato le conseguenze ? Noi tutti.
Bisogna avere testa, cuore e soprattutto empatia per far bene.
Amare il prossimo, amare la propria città.
E a Marco Barbagelata ed ai suoi collaboratori, oltre a questi principi, non manca nemmeno il coraggio ne la voglia di fare.
E se noi tutti riusciremo a cancellare i soliti colori politici e le loro promesse, allora tutto il resto potremo farlo insieme a lui.
Dicono che gli occhi sono lo specchio dell’anima.
Osservandoli, avete già capito che Marco non vi tradirà perchè dai suoi occhi traspare fiducia, onestà e bontà d’animo.
Marco Barbagelata, ci tende la mano per costruire insieme il futuro di questa città.
Afferriamola con fiducia e cominciamo ad essere protagonisti del cambiamento..
Ne destra ne sinistra.
Ma persone per le persone.