TORNANDO A CASA CORTOMETRAGGIO PRODOTTO DA BORSALINO

Il cortometraggio “Tornando a casa” verrà proiettato nella sala Kubrik del Cinema Kristalli, via Giuseppe Parini 17 antistante piazza Luigi Ceriana, il prossimo giovedì 23 marzo, ad ingresso libero con spettacoli alle ore 18,30 e quindi alle ore 20,45, con prenotazione opportuna al seguente link:

?
?
?

Una delle location scelte per le riprese è stata Villa Guerci ovvero il suo meraviglioso giardino, che mercoledì 20 luglio ha ospitato il set e per l’occasione sono state operate alcune trasformazioni scenografiche per rendere credibile l’ambientazione storica, in abiti d’epoca anni Settanta.

Protagonista del cortometraggio è Gabriella, una donna alla ricerca di ispirazione, che compie un viaggio fra realtà e finzione nei luoghi della sua infanzia. Ambientato negli anni Settanta, Tornando a casa racconta in maniera evocativa la centralità della tradizione, della storia come fonte di ispirazione creativa, esaltando unicità e autenticità di una delle massime espressioni del Made in Italy nel Mondo. Con questo inedito progetto, Borsalino conferma il suo storico legame col mondo del cinema, che dall’epoca d’oro di Hollywood prosegue fino ai giorni nostri.

Trailer e locandina del cortometraggio si possono scaricare al seguente link:

CATERINA MURINO

(Cagliari, 15 settembre 1977) attrice, modella e showgirl

Nel 1997 si classifica quinta alla cinquantaduesima edizione del concorso di Miss Italia; firma un contratto per l’agenzia di moda Paolo Tomei Models e diventa testimonial della casa cosmetica. 

Nel 1999 è “letterina” nella prima edizione di Passaparola, telequiz condotto da Gerry Scotti su Canale 5, e studia recitazione presso la Scuola di Cinema e Teatro di Francesca De Sapio. 

Dal 2002 lavora in produzioni televisive, piccole parti nelle fiction Le ragazze di Miss Italia di Dino Risi, Don Matteo e Orgoglio; esordisce al cinema con Nowhere di Luis Sepúlveda, in un ruolo secondario; segue il cortometraggio Il grafologo di Alberto Pucci, come protagonista. 

Dal 2004 vive a Parigi ed ha subito occasione di partecipare come coprotagonista ne Il bandito corso, con Jean Reno e Christian Clavier, quindi partecipa al film Les Bronzés 3 – amis pour la vie di Patrice Leconte. 

Nel 2006 viene scelta per interpretare la Bond girl Solange nel film Casino Royale

Nel 2007 ha una piccola parte nel film britannico St. Trinian’s, di Oliver Parker, accanto a Rupert Everett, Colin Firth e Gemma Arterton. 

Nel 2008 ottiene un altro ruolo da protagonista, nel film Il seme della discordia, di Pappi Corsicato, con Alessandro Gassmann, Isabella Ferrari e Martina Stella; nello stesso anno, oltre a posare per il primo numero della rinnovata edizione italiana della rivista Playboy, è protagonista nella pellicola The Garden of Eden di John Irvin, con Mena Suvari; inoltre, partecipa a Comme les cinq doigts de la main di Alexandre Arcady ed Équinoxe di Laurent Carcélès ed è anche nel cast della miniserie televisiva canadese XIII – Il complotto nel ruolo di Sam, oltre alla serie televisiva italiana Donne assassine

Nell’estate del 2009 a Tempio Pausania, per la ricorrenza della tragedia di Curraggia, prende parte a un recital sul tema della lotta agli incendi, leggendo una serie di scritti di Giuseppe Pulina. 

Dal 2010 gira i teatri d’Italia come protagonista della tournée Dona Flor e i suoi due mariti (2012) e col successivo ruolo di Nicole nella pièce Eyes Wide Shut (2015); 

Nel 2014 è nel cast della produzione televisiva Il ritorno di Ulisse nei panni di Penelope e nel 2015 partecipa al videoclip del singolo Amore nou dei Tazenda

Nel 2011 è tra i protagonisti della serie TV inglese Le inchieste dell’ispettore Zen, e riprende il ruolo di Sam in XIII, serie tratta dalla miniserie omonima; recita inoltre nel videoclip della canzone Far l’amore del disc jockey Bob Sinclar

Nel 2017 interpreta la figlia del protagonista Carlo Delle Piane nel film Chi salverà le rose? di Cesare Furesi, con Lando Buzzanca e Philippe Leroy. 

Cinema

Televisione

Teatro

GIACOMO SANTUCCI

Brand & Creative Director per Borsalino

dal 2018 

Brand Strategist, Product Development 

and support to Communication 

Classe 1956, ha ricoperto le massime cariche come amministratore delegato e presidente per molti brand della moda e del lusso, tra cui Ferragamo, Prada , Gucci e Dolce & Gabbana; inoltre, è stato senior manager di McKinsey&Co a Milano, collaborando con Armani e il Comité Colbert.

Laurea in Ingegneria nucleare al Politecnico di Parigi, Laurea  in Storia dell’arte presso l’Università degli Studi di Firenze, un Mba alla Bocconi ed una lunghissima esperienza nel settore della moda passando da Ferragamo a Prada come Ceo di Ipi Service, da Ceo di Helmut Lang a Ceo di Gucci; inoltre, vanta esperienze in McKinsey e Value Partners 

Ha costruito la sua carriera professionale nel settore dei beni di alta gamma e grazie alle sue competenze creative e industriali è diventato uno dei principali artefici del made in Italy nel mondo. 

Si occupa principalmente di processi strategici, sviluppo del prodotto e attività di merchandising e ha raggiunto una consolidata esperienza nelle strategie di apertura di nuovi mercati, nelle operations e nella gestione di joint venture e contratti di licenza. 

Borsalino è la più antica manifattura italiana specializzata nella produzione di cappelli di lusso: pioniere del Made in Italy, è conosciuta in tutto il mondo per la straordinaria qualità, lo stile inconfondibile e l’eleganza senza tempo.

I cappelli Borsalino vengono prodotti dal 1857 ad Alessandria, attraverso un processo produttivo che unisce prospettiva industriale e spirito artigianale: per i modelli in feltro sono necessari più di 50 passaggi manuali e 7 settimane di lavorazione; per la creazione di modelli in paglia, intrecciata manualmente in Ecuador, per un singolo cappello possono essere necessari fino a 6 mesi. 

Oggi Borsalino presenta due collezioni all’anno, primavera-estate e autunno-inverno, comprendenti modelli uomo e donna. I cappelli Borsalino sono disponibili nelle 9 boutique monomarca e in circa 550 negozi selezionati nel mondo, oltre che su http://www.borsalino.com. 

Dal 2018 Borsalino è di proprietà di Haeres Equita, società di private equity di investitori italiani e internazionali, con l’obiettivo di sviluppare il marchio a livello internazionale e rafforzare il suo ruolo di primo piano nel mondo del lusso artigianale.

 JOSEPH CARDO

Nato in Puglia, classe 1976, fotografo, a 18 anni si sposta a Milano ed avvia la sua carriera, avendo modo di farsi notare per uno stile molto personale; in seguito, torna al Sud dove fonda il GROUNDStudio, con cui ha condotto tutte le sue produzioni nazionali e internazionali. 

Nel 2008 ottiene un lusinghiero successo con il suo lavoro per Armani, la campagna per il profumo “Get Together”. 

Milano è il luogo dove affina la sua tecnica, dopo un attento studio dei più grandi maestri della fotografia, come Richard Avedon, Irving Penn, Helmut Newton fra gli altri. 

Il suo approccio “firma” è sottolineato da un uso unico e raffinato della luce e dei colori; la sua estetica è sobria e allo stesso tempo moderna.

A Joseph piace definire il suo approccio “non colore”, un linguaggio che rispecchia il modo in cui si esprime e si racconta, cercando di mantenere le proprie identità e affidabilità. 

Meticoloso e attento ai dettagli, sovrintende alla regia di ogni ripresa e sembra quasi di assistere ad un rito, ad una rappresentazione teatrale considerata la passione che mette nel suo lavoro. 

Le sue opere, siano esse artistiche o commerciali, portano oltre alla sua firma alcuni segni rilevanti: bellezza “senza tempo”, colta e immortalata attraverso il suo rapporto empatico con il soggetto. 

Ciò che risalta nelle sue foto e nei suoi risultati è la sua peculiare unicità, che si tratti di uno spot pubblicitario oppure di un film di moda.

Grazie alle sue doti comunicative ha costruito una buona rete di relazioni, includendo personaggi famosi dello spettacolo, il Movie Star System, insieme a celebrità dello sport e del rock come, per citarne alcuni, Sharon Stone , Vasco Rossi, Maria Grazia Cucinotta, i calciatori Maldini e Buffon… 

Collabora con Brand importanti: Armani , Blumarine, Miss Sixty, Guess by Marciano, Borsalino…

Nel 2013 le sue opere ei suoi contenuti artistici sono molto apprezzati e per questo vengono esposti in prestigiosi musei, fra cui il celebre Museo Balenciaga in Spagna.

Lo scenario economico mondiale è in continua evoluzione, in particolare nella pubblicità, e l’arte visiva interagisce maggiormente con la comunicazione, cambiandone quindi il linguaggio; per questi motivi egli sperimenta percorsi che prevedono contaminazioni di arte e cultura nella sua fotografia.

Per mezzo del suo lavoro ha modo di analizzare come la società odierna stia ispirando il design, l’architettura, l’arte, la musica, la letteratura e il cinema; un vero e proprio viaggio che parte dalla sua anima e dalla sua curiosità. 

“Disclosure”, un libro pubblicato nel 2017 mostra come si sta evolvendo l’industria della moda ed in questa opera compaiono 27 top model, tra cui Cara Taylor, Stella Lucia Deopito, Soo Joo Park, Ez; espressioni iconiche del loro tempo, che rappresentano i nuovi canoni della bellezza, una sorta di “caos dell’anima” contemporaneo.

Attualmente viaggia in tutto il Mondo ed ha concentrato la propria carriera sulla fotografia di moda e sulla direzione di fashion films e spots.