Su un’iperbole di nubi assorte

si muovono

in una realtà quasi sconcertante

le parole.

Assemblaggio di sillabe

forse

scontate

ma in grado di decodificare

impatti essenziali.

S’adagiano sul castello della mente

attenta al taglio colloquiale

e al suono allusivo

ma pronta al fine

a gestire un tocco di fioretto

@Silvia De Angelis