Ada Negri – Foto wikipedia

NOSTALGIA

Ho nostalgia d’un canto

largo, felice, di fanciulle in coro

che ritornin dai campi, alla stagione

dei fieni. E salga il canto oltre le file

delle robinie ai fianchi della strada,

oltre le rase praterie, la curva

del fiume, i pioppi dell’opposta riva,

e sia canto d’amore; e con l’aroma

dei fieni empia di sé la mia stanchezza

come un annunzio di gioiosa morte.

ADA NEGRI

Questa lirica fa parte della raccolta ‘Fons amoris’, poesie scritte nel 1937/38; ora compresa nel libro “Poesie”, pubblicato da Mondadori nel 2020. Dieci versi: il primo è un settenario, gli altri endecasillabi. L’incipit riprende il titolo; la poetessa ricorda con nostalgia il canto in coro delle giovani contadine che ritornano dai campi, portando l’erba che diventerà il fieno per l’inverno. Il canto si diffonde oltre le file delle robinie, sui bordi della strada, oltre i prati, oltre l’ansa del fiume, oltre i pioppi; un canto d’amore, che riempirà, con il profumo del fieno, la sua stanchezza, come se fosse l’annuncio della morte gioiosa (ossimoro).

Su suggerimenti di un lettore che apprezziamo integriamo il post con quanto segue: 

Ada Negri,

“proveniva da una famiglia modesta di contadini”: la nonna era portinaia e la madre prima ricamatrice, poi operaia al lanificio di Lodi

“Nel 1894, ha pubblicato un’altra raccolta di poesie, “Tempeste”: in realtà nel 1895

“Negli anni successivi, Ada Negri ha pubblicato numerose altre raccolte di poesie, tra cui “Maternità” nel 1904 e “La vita errante” nel 1922”: quest’ultima non è di Ada Negri

“Ha anche scritto diverse opere in prosa, tra cui “Giovanni Episcopo” nel 1901”: è di D’Annunzio

“e “Piccoli idilli” nel 1925”: non è di Ada Negri

“Nel 1921 è stata nominata senatrice del Regno d’Italia, diventando la prima donna a ricoprire tale carica”: ciò non è mai avvenuto; piuttosto è stata la prima e unica donna nominata Accademica d’Italia (nel 1940)

Ada Negri poetessa biografia

Ada Negri (Lodi 1870 – Milano 1945) è stata una poetessa e scrittrice italiana, nota soprattutto per la sua poesia intimista e la sua capacità di descrivere la vita e la cultura della campagna lombarda del XIX secolo.

Nata a Lodi, in Lombardia, il 3 febbraio 1870, Ada Negri proveniva da una famiglia modesta di contadini. Dopo aver frequentato la scuola elementare, ha lavorato come insegnante di scuola elementare nella zona rurale della Lombardia per diversi anni.

Nel 1892, ha pubblicato la sua prima raccolta di poesie, “Fatalità”, che ha subito attirato l’attenzione della critica letteraria e del pubblico. Nel 1894, ha pubblicato un’altra raccolta di poesie, “Tempeste”, che ha confermato la sua fama di poetessa talentuosa.

Negli anni successivi, Ada Negri ha pubblicato numerose altre raccolte di poesie, tra cui “Maternità” nel 1904 e “La vita errante” nel 1922. Ha anche scritto diverse opere in prosa, tra cui “Giovanni Episcopo” nel 1901 e “Piccoli idilli” nel 1925.

Negri ha trascorso gran parte della sua vita a Milano, dove ha fatto parte di un circolo di scrittori e intellettuali. Nel 1921 è stata nominata senatrice del Regno d’Italia, diventando la prima donna a ricoprire tale carica.

Ada Negri è morta a Milano il 11 gennaio 1945, all’età di 74 anni. La sua opera continua a essere letta e apprezzata in Italia e all’estero come testimonianza della vita e della cultura della Lombardia del XIX secolo.