BARBAGELATA INCONTRO ESAUSTIVO CON LO SPORT DI NOVI

Che il nostro candidato fosse uomo di sport lo sanno anche le pietre a Novi, grazie ad un passato da giocatore di pallavolo ad ottimi livelli e da allenatore quando ha terminato la carriera attiva, tutti sanno anche come in questi cinquant’anni abbia diffuso il credo che gli era stato passato dal papà Gilberto Barbagelata, al quale è intitolato il Palasport di Novi: “lo sport come ambito di crescita del giovane dal punto fisico, mentale, sociale e civico”.

Meno sanno che è stato anche un dirigente ai massimi livelli della sua disciplina, con quasi tre anni di direzione marketing in una delle società storiche del volley, il Sempre Volley Padova di serie A, con un progetto di marketing sportivo all’attivo, candidato agli oscar italiani della sponsorizzazione, e con l’organizzazione della Coppa Cev, l’equivalente della Europa League del calcio.

Se poi al suo fianco ci si uniscono Costanzo Cuccuru  (candidato di Azione), veterano dello sport giocato, seguito, progettato e gestito politicamente e Gianni Noli (candidato di Italia Viva) amministratore di lunga data, ormai in pensione, dell’assessorato sport della città, allora si capisce come il progetto sportivo per la città di Novi non potesse che essere apprezzato dalle società incontrate e da chi le rappresenta nella gestione degli impianti.

Nella discussione sono usciti infatti pareri favorevoli verso un rinnovo della gestione in essere, ma monitorata da assessore o incaricato, dall’individuazione di un interlocutore tecnico e da una differente gestione dei consumi e delle responsabilità.

Una revisione di tutti gli impianti per una ristrutturazione che ne migliori l’utilizzo è stata richiesta, mentre Cuccuru ha promesso di riprendere in mano la questione della pista dì atletica, lo stesso Barbagelata ha visitato la pista di pattinaggio che richiede maggiore sicurezza dalle intrusioni e Franco Vaccari, illustre ingegnere candidato per Azione, ha proposto un progetto che potrebbe essere finanziato dal CONI e potrebbe entrare anche nel progetto di città turistica presentata dal nostro candidato sindco: un velodromo.

Naturalmente grande attenzione è stata dichiarata per tutto il movimento sportivo con un ritorno al rapporto con le scuole, per avvicinare già in tenera età i bambini, auspicando che possa aiutare anche nelle difficoltà post Covid, sia psicologiche sia in problemi come l’obesità infantile.

Una finestra ampia si è dedicata alla gratuità per le famiglie in difficoltà ed alla formazione degli istruttori per poter accogliere le richieste di diversamente abili ed autistici.