donna fatale 23

E mentre spargo sulla luna

rimasugli di baci raddolciti

s’addentra l’otre congestionata

nel viale deserto

per disperdere

sorsi focosi del mio tempo

Shakerano nelle mani vuote d’amore

trappole velate e congedi  da tenui sospiri

sulla banchina fredda della sera

ove sfinisce tremulo

un tulle nero spoglio d’emozioni

Scorrono brividi sfumati e languide sillabe

logorate da un’eco stantia

in quel grembo plumbeo

inabile concepire un fremito d’inguine

prima di morire….

@Silvia De Angelis