Viterbo ha fatto innamorare non solo Me, una semplice ma romantica napoletana, ma anche personaggi di un certo spessore non solo nell’antichità ma anche nei nostri tempi come grandi registi famosi tra cui Pier Paolo Pasolini, Federico Fellini e tanti grandi attori come Alberto Sordi, Marcello Mastroianni, Vittorio De Sica.
Infatti non tutti sanno che Viterbo e tutta la Tuscia è anche terra del cinema… è stata la location di molti set cinematografici di grande successo.
Viterbo è ricordata da tutti come la città dei Papi… la città delle cento Fontane… la città delle Torri ma mai come la città di Fellini o come la città del cinema.
Questi luoghi veramente sono magici, ricchi di meraviglie che hanno ispirato registi famosi non solo come Pasolini, Fellini ma anche Visconti, Monicelli, Benigni, Zeffirelli, Antonioni, Orson Welles per citare i più importanti. Tantissimi sono i film che dall’inizio del 900 ad oggi hanno avuto come protagonisti non solo Viterbo ma tutta la Tuscia e la lista è molto lunga. Cito i film più importanti come “Otello” di Orson Welles, ispirato alla tragedia di Shakespeare e girato non solo nel territorio della Tuscia ma anche a Venezia e in Marocco.
Nel film si può ammirare la Loggia del Palazzo dei Papi e la chiesa di San Pietro a Tuscania. Il dramma dei due amanti, Otello e Desdemona, viene invece girato in una piccola chiesa sconsacrata di Viterbo.
Anche Federico Fellini, rimasto affascinato e folgorato dalla città di Viterbo giro’ alcuni suoi film come “I vitelloni”, che ebbe molto successo con protagonista il grande Alberto Sordi e che il regista, pur ambientandolo nella città di Rimini, sua città natale, molte scene le girò anche a Viterbo e precisamente a Piazza delle Erbe, Via dell’Orologio Vecchio, Piazza della Rocca, la stazione di Porta Fiorentina e a Bagnoregio.
Ma Fellini in queste zone non ha girato solo I vitelloni ma anche altri film come “In Luci del varietà” a Capranica;
“La dolce vita” a Bassano Romano;
“Il bidone”a Castel Sant’Elia;
“8 e ½ ” dove una scena viene girata a Viterbo.
Anche Pier Paolo Pasolini innamorato di questo posto meraviglioso che scelse addirittura come sua seconda casa comprando e ristrutturando una torre medievale nelle campagne di Soriano nel Cimino vi girò vari film come “Il Vangelo secondo Matteo” le cui scene furono riprese a Chia, a Orte e a Viterbo; “Uccellacci e Uccellini” in cui si può ammirare la basilica di San Pietro e le rovine del Castello del Rivellino di Tuscania;
“Medea” dove alcune scene sono girate a Chia;
“Decameron” alcuni episodi girati nella Basilica di Castel Sant’Elia.
Anche il regista Mario Monicelli ha amato tanto questi luoghi.
“L’armata Brancaleone”
” Il vigile “
” Lo scapolo”
“L’avaro”
“Il marchese del grillo”
tutti film da lui diretti e girati tra la Tuscania, Canino, Vitorchiano, Valentano, Civita di Bagnoregio, Bolsena e Nepi.
Anche Franco Zeffirelli il film “Fratello sole, sorella luna” diretto da lui, e’ stato girato in parte a Viterbo.
Ma non solo film sono stati girati a Viterbo anche fiction come “Il Maresciallo Rocca” con Gigi Proietti che ha avuto un grande successo.
Anche la nuova sindaca Chiara Frontini si sta muovendo per promuovere le iniziative di Viterbo città del cinema.
Infatti, dopo le riprese cinematografiche del film della Disney, la cui produzione italiana è firmata Cattleya, intitolato The Jackal, in italiano “lo sciacallo” e ripreso nel centro storico di Viterbo, si sta girando il Decameron targato Netflix nel quartiere San Pellegrino.
Finalmente Viterbo sarà ricordata anche come città del cinema.
