







31° GRAND PRIX BORDINO
Alessandria: La partenza della 31esima edizione del Grand Prix Pietro Bordino è in programma per venerdì 26 maggio in piazzetta della Lega in Alessandria, quando dal primo pomeriggio si raduneranno automobili d’epoca e piloti per far rivivere ancora una volta un’atmosfera “d’altri tempi”, vera e propria festa arricchita da animazioni e con alcuni partecipanti che indosseranno in abiti in fogge d’epoca.
L’inteso programma sarà occasione per immergersi, anche nel corso delle giornate successive ovvero sabato 27 e domenica 28 maggio, nelle terre piemontesi i cui paesaggi sono stati dichiarati dall’UNESCO “Patrimonio Mondiale dell’Umanità”, le Langhe ed il Roero.

Dal centro cittadino, alle ore 18,oo di venerdì 26 maggio la prima autovettura si dirigerà alla volta di Canale d’Alba in provincia di Cuneo, seguendo un percorso di circa 60 Km per giungere ad una rinomata cantina vitivinicola ove i partecipanti potranno assaporare specialitàtipiche piemontesi immersi tra barricaie, depositi e crutin scavati a mano nella roccia, spettacolare ambiente sotterraneo con mattoni in cotto.
Per la notte i partecipanti saranno ospitati nell’“Albergo dell’Agenzia”, antica residenza Sabauda collocata all’interno di un meraviglioso complesso neogotico che rinasce da un’idea di Slow Food, un grande spazio in cui oltre all’Albergo, insistono la Banca del Vino e l’Università di Scienze Gastronomiche con le Tavole Accademiche.

Sabato sarà dedicato alla visita del Castello di Racconigi (provincia di Cuneo), Residenza Reale dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, che conserva splendidi decori di epoche diverse e arredamenti di gusti e stili eterogenei accumulatisi nel tempo; a seguire tappa Serralunga d’Alba per un pranzo con il Barolo ed infine a Pollenzo per far visita alla “Banca del Vino”, una delle più notevoli raccolte di vino al Mondo, con una collezione delle migliori etichette nazionali, selezionate da una commissione di esperti che proporranno assaggi di alcuni tra i vini più importanti; concluderà la giornata la cena di Gala presso il Presidio di Slow Food.
Domenica sarà la volta di un percorso fra le colline delle Langhe per ritornare in Alessandria e assistere così alla cerimonia di premiazione, che avrà luogo nei pressi di Palazzo Ghilini, in piazza della Libertà.
=========================================
IL CIRCUITO CITTÀ DI ALESSANDRIA
Negli successivi alla Grande Guerra si verifica una crescente passione per lo sport e per le nuove discipline motoristiche: le prime competizioni automobilistiche vengono favorite anche dal lancio promozionale dei primi modelli espressamente pensati per le corse.
In Alessandria, nella primavera del 1924 l’Automobile Club da poco costituto organizza in concomitanza con la Fiera di San Giorgio la prima edizione del Circuito Città di Alessandria, percorso di 32 km da percorrere 8 volte in senso antiorario, con partenza ed arrivo nel Capoluogo, toccando i territori di Valenza, San Salvatore Monferrato e Castelletto (in allora Scazzoso e poi Monferrato).
Quella prima edizione è vinta da Masino su Fiat 501 che rende subito popolare il Circuito, tant’è che ad ogni edizione partecipano i più grandi piloti dell’epoca, da Pietro Bordino a Achille Varzi, da Tazio Nuvolari a Enzo Ferrari.
Il circuito è attivo sino al 1939, con la sola eccezione del 1935; in seguito alla morte del pilota nel 1928 diventa “Circuito Bordino”; interruzione a causa della guerra ed alla ripresa è attivo dal 1947 al 1950, ma su un tracciato ridotto a 8 km, da percorrere in senso orario.
Degno di nota l’inserimento nella stagione 1929 nella programmazione delle 14 gare italiane, essendo 59 quelle europee: Circuito Bordino, Mille Miglia, Giro di Sicilia, Targa Florio, Coppa di Messina, Gran Premio di Monza, Gran Premio Reale di Roma, Circuito del Mugello, Coppa Abruzzo, Coppa delle Alpi, Coppa Acerbo, Gran Premio d’Europa, Circuito di Cremona, Circuito del Montenero.
=====================================

