Avevo sempre pensato che il caso… il destino… non esistessero… non ho mai creduto che qualcuno dal cielo ci manda dei segnali o muove i fili della nostra esistenza.
Ma da un po’ di tempo a questa parte mi sto ravvedendo … mi stanno succedendo cose… intrecci di situazioni… di persone… di fatti… a cui non posso dare il nome di semplici coincidenze ma di segnali del destino o chi per esso.
Pur essendo fermamente convinta che la vita non è qualcosa di scontato… ognuno di noi è dotato di libero arbitrio…ognuno di noi è libero e padrone di se stesso… c’è qualcosa in più di cui noi possiamo usufruire ed è la nostra sensibilità… una facoltà che non tutti oggi possediamo ma è l’unica che ci porta a poter cogliere i segnali… di poter riflettere sulle cose che ci accadono… sulle varie situazioni che viviamo…
Già gli antichi ne parlavano, considerando gli eventi una sorta di mappa per farci riflettere e correggere la nostra direzione..
Quindi sono arrivata alla considerazione che la nostra vita non è solo unica ma è anche l’intreccio di diverse esperienze… di eventi improvvisi e inaspettati… apparentemente senza significato ma che ci indicano un percorso o un suggerimento per cambiare la nostra direzione… ma non sotto forma di imposizione.. proprio perché gli artefici delle nostre scelte rimaniamo sempre ed esclusivamente noi..com’è giusto che sia.
Alla luce di tutto cio’ se consideriamo un avvenimento qualcosa di diverso da una semplice coincidenza non significa esserne schiavi… ma attraverso la nostra sensibilità poter capire e agire nel modo più giusto.
Paolo Coelho ne l’Alchimista scriveva:
Per arrivare fino al tesoro dovrai seguire i segnali. Dio ha scritto nel mondo il cammino che ciascun uomo deve percorrere.. Noi dobbiamo solo leggere..capire.. interpretare…