Alessandria: Oggi parte un ciclo di incontri finalizzato a ri-formare il rapporto fra la cittadinanza e il ciclo integrato della raccolta rifiuti

Prima che si proceda, come avverrà nei prossimi mesi, alla sostituzione dei cassonetti stradali con il passaggio alla tariffa puntuale, è necessario infatti ristabilire un principio molto importante: per differenziare bene occorre partire dalla corretta separazione dei rifiuti nelle nostre case. Questo è l’unico modo per cancellare Alessandria dalle peggiori posizioni in Piemonte per quantità e qualità della raccolta differenziata e, soprattutto, è il modo migliore per provare a contenere costo della filiera rifiuti e, quindi, della Tari nei prossimi anni. Ad esempio, attualmente nella raccolta delle plastica il 45% è materiale inidoneo al riutilizzo perciò occorre dividerlo e smaltirlo a parte: tutto ciò ha un costo molto alto.

È già partita in città e sui media la nuova campagna informativa di Amag Ambiente e Aral, concepita in modo semplice e chiaro e formulata in più lingue. Il senso è banale ma fondamentale: una città più bella e più pulita passa dai nostri comportamenti, oltre che dal buon funzionamento degli impianti di raccolta e smaltimento.