Sempre di più in questo periodo ho voglia di mare… di sole… di caldo…
La mia estate si chiama Costiera Amalfitana: Furore, Conca dei Marini, Amalfi, Ravello, Praiano e Positano.
Non potrei immaginare un’estate senza questi posti che adoro e che mi fanno stare bene. Vivere in estate in Costiera amalfitana e nel piccolo Paese di Furore e’ rilassante.
Furore è detto anche Paese Dipinto per i suoi tanti murales dipinti da pittori rinomati ma è chiamato anche il Paese che non c’è perché le case si nascondono in mezzo alle rocce che scendono a picco sul mare e da cui si può ammirare a sinistra tutto il Cilento e a destra Praiano… l’isola dei Galli e i faraglioni di Capri…
Niente… nessuna descrizione può spiegare la bellezza di questi luoghi… che vengono considerati angoli di Paradiso.
Come tutte le strade portano a Roma, tutti i sentieri, tutte le vie di collegamento antiche e suggestive di Furore si collegano al Fiordo, una meraviglia tra le meraviglie… una spiaggetta nascosta ma tra le più affascinanti della costiera, un posto talmente suggestivo che fece innamorare Anna Magnani e Federico Fellini durante le riprese del film “L’amore”… Era l’anno 1948.
Ma anche oggi si innamorano migliaia di turisti che, tra lo stupore e la meraviglia, immortalano il famoso Ponte sospeso sul Fiordo.
E poi… poi… non posso non descrivervi la ricetta del piatto tradizionale di questo posto incantevole che è: Totani con patate.
Dovete sapere che questo abbinamento Totani e Patate non è per niente casuale in quanto anticamente veniva chiamato il “Piatto dei Poveri” perché le Patate erano un ingrediente disponibile sempre in abbondanza e a basso costo e i Totani invece no e allora questo abbinamento sfruttava proprio la grande capacità delle Patate di assorbire i sapori, così che in un pentolone per la famiglia, anche un solo Totano riusciva a rendere il piatto gustoso per tutti.
Ora che ne conoscete la storia… ora che vi scrivo la ricetta semplice e facile da preparare… non resta che provarla!
Ingredienti per 4 persone:
1 totano cad.
1 patata cad.
1 spicchio d’aglio
1/4 di cipolla
Peperoncino, Pepe, Sale, prezzemolo e olio q.b.
1 barattolo di pomodori Pelati
Il piatto si può gustare sia caldo che a temperatura ambiente.
Tutte le città hanno una loro storia, tutte le città sono da visitare ma quello che colpisce della nostra Costiera non è solo la bellezza del panorama ma è l’anima di questi posti che ci entra dentro e ci rimane per sempre.
Io la considero un Paradiso sulla Terra… è lei è solo lei la “Divina” costiera amalfitana.