Voglio scrivere tutte le emozioni che questo libro mi ha fatto provare.. Te lo dico sul muro.. un romanzo d’amore scritto da Pedro Gonzalez Redondo un autore emergente che riportando scritte d’amore reali che lui ha letto sui muri della città di Viterbo.. la bellissima.. storica.. romantica Viterbo.. ha scritto questa affascinante storia d’amore che mi ha preso dall’inizio alla fine.
Nella storia si parla di una giovane donna di nome Miranda che si innamora di Giorgio, un ragazzo attraente ma strafottente che pensa solo a divertirsi con gli amici e i motorini. Le mura del centro storico di Viterbo sono testimoni del loro tempestoso amore attraverso le scritte che si scambiano tutti e due.
Carlos, professore di spagnolo arriva a Viterbo in fuga da una storia difficile e il destino proprio a Viterbo gli farà incontrare Miranda.
Carlos si trovava al sottopasso che collega via Marconi a via Emilio Bianchi, nel buio vide una ragazza che scarabocchiava un graffito sul muro.
Lui la riprese dicendo che non era bello sporcare i muri e rimanendo perplesso come mai una ragazza che sembrava perbene potesse fare la teppista.
La giovane voltandosi incominciò a piangere sconsolatamente. Carlos a questa scena rimase sorpreso e non seppe cosa dire.
La ragazza lo guardò e rimase bloccata: era il suo professore di spagnolo presso la Facoltà di Lingue. Si sentì morire dalla vergogna e scoppiò a piangere
di nuovo sconsolatamente.
Carlos impietosito cerco’ di consolarla .Mentre la consolava, lesse il graffito appena scritto:
“Se mi consideri una bambina, insegnami a dimenticarti come mi hai insegnato ad amarti”
Catlos ne rimane colpito ed e’ proprio questo incontro che avvicinerà le loro anime spezzate facendo nascere una tenera storia d’amore.
Questa storia mi ha preso al punto di farmi emozionare.. e se ha emozionato Me emozionera’ anche Voi. È bello parlare di Amore In questi giorni di festa dove la Pace.. l’amore.. deve trionfare in tutte le case. Auguro a tutti Pace e Amore.