La sesta del ciclo di sei conferenze proposte nel programma pianificato e organizzato a cura dei coordinatori della MEZZORA DI SILENZIO PER LA PACE E LA GIUSTIZIA SOCIALE con EDUCATIONAL FORUM e RETE SCUOLE INSIEME focalizza l’attenzione su tradizioni e prospettive del pacifismo. Nato a Savona nel 1954, dal 1982 PAOLO CANDELARI è iscritto al Movimento nonviolento fondato nel 1962 da Aldo Capitini e al Movimento Internazionale della Riconciliazione, della cui sezione italiana è stato presidente dal 2003 al 2007. Tra i fondatori del Centro Studi “Sereno Regis”, di cui cura la redazione della newsletter, ha partecipato a diverse campagne nonviolente e partecipa alle iniziative promosse dal Coordinamento AGiTe che aggrega cittadini, associazioni, enti e istituzioni piemontesi nell’impegno contro le armi atomiche, le guerre e i terrorismi e a Torino organizza la settimanale PRESENZA DI PACE, il raduno che si tiene in piazza Carignano ogni sabato mattina, lo scorso 13 dicembre per la 198esima volta consecutiva.Un esperto di difesa popolare nonviolenta e di storia della nonviolenza, in particolare di nonviolenza nel cristianesimo e nel dialogo interreligioso, e profondo conoscitore del pensiero di Tolstoj, Martin Luther King e Gandhi, è coautore delle raccolte Teoria e pratica della riconciliazione edita da QualeVita e, sui rapporti tra cristianesimo e nonviolenza dal Concilio Vaticano II in poi, Guerra pace nonviolenza: 50 anni di impegno pubblicata nel 2016 da Edizioni Paoline e scrive saggi e testi pubblicati da Centro Studi per la pace ‘Sereno Regis’, Missioni Consolata e agenzia stampa PRESSENZA.Del proprio intervento sul tema LA DIFESA NONVIOLENTA COME ALTERNATIVA ALLA GUERRA ARMATA Paolo Candelari anticipa: «Partendo dalle sue radici ideali – cioè dalla nonviolenza gandhiana – e storiche, si ripercorrono l’evoluzione del pensiero nonviolento e delle concrete esperienze di nonviolenza, una pratica che, pur non garantendo sempre il successo, si è spesso dimostrata più efficace della lotta armata e oggi rappresenta l’unica opzione valida per la difesa delle comunità nell’era nucleare. La sua applicazione però rimane limitata e ostacolata da una cultura dominante ancora legata alla logica militare, perciò si esaminano e valutano le possibili azioni politiche con cui sostenerla». La partecipazione all’incontro, che si terrà a CASALE MONFERRATO mercoledì 17 DICEMBRE prossimo dalle h 16 alle 18 nell’Aula Magna del Liceo Balbo-Palli (via Galeotto del Carretto – ingresso e parcheggio p.za Castello), è gratuita e aperta a tutti, fino a esaurimento posti. L’iscrizione non è necessaria, ma suggerita. Su richiesta viene rilasciato l’attestato di frequenza, che vale come certificato di presenza e convalida il corrispondente accredito sulla piattaforma ministeriale SOFIA. Informazioni vengono fornite in risposta a messaggi inviati al recapito mezzoraperlapace@gmail.com
UFFICIO STAMPA
LISISTRATA NEL XXI SECOLO
Maddalena Brunasti 345 0 6 7 4 0 3 5
L’ultima del ciclo di sei conferenze ‘a calendario’ nel programma PACIF-I-CARE pianificato e organizzato a cura dei coordinatori della MEZZ’ORA DI SILENZIO PER LA PACE E LA GIUSTIZIA SOCIALE con EDUCATIONAL FORUM e RETE SCUOLE INSIEME focalizza l’attenzione sulla ‘forma’ tradizionale e prospettiva ‘metodologica’ del pacifismo, la nonviolenza, della cui storia e delle cui espressioni e pratiche il relatore è un conoscitore esperto |
L’ultima del ciclo di sei conferenze ‘a calendario’ nel programma PACIF-I-CARE pianificato e organizzato a cura dei coordinatori della MEZZ’ORA DI SILENZIO PER LA PACE E LA GIUSTIZIA SOCIALE con EDUCATIONAL FORUM e RETE SCUOLE INSIEME focalizza l’attenzione sulla ‘forma’ tradizionale e prospettiva ‘metodologica’ del pacifismo, la nonviolenza, della cui storia e delle cui espressioni e pratiche il relatore è un conoscitore esperto