Un libro può essere molto più di una storia da ascoltare prima di dormire. Può diventare uno spazio di riconoscimento, di coraggio, di inclusione. È proprio da questa idea che nasce l’incontro con l’autrice Paola Torcolini, in programma giovedì 18 dicembre, dalle 18:00 alle 20:00, presso la Biblioteca Comunale di San Gemini, in provincia di Terni, un appuntamento pensato per famiglie e bambine/i dai 4 ai 10 anni, a ingresso gratuito.
Al centro dell’evento ci sarà il libro “Bachis e Boboredda”, una storia vera trasformata in fiaba, capace di parlare ai più piccoli con un linguaggio semplice ma profondo. Un racconto che invita a non avere paura di seguire i propri sogni, valorizzando la determinazione, il sostegno reciproco e la forza che nasce dalle relazioni.
Una fiaba inclusiva, che parla a tutti
Le letture proposte durante l’incontro sono letture inclusive, pensate per accogliere bambine e bambini con diverse abilità e sensibilità. Bachis e Boboredda non è solo una fiaba: è uno strumento educativo che aiuta i piccoli lettori a riconoscere le proprie emozioni e a sentirsi legittimati nel loro percorso di crescita.
Nel racconto, Boboredda rappresenta la determinazione e la forza interiore, mentre Bachis incarna il sostegno, il conforto e la presenza che rende possibile affrontare le difficoltà. Una metafora chiara e potente, che parla sia ai bambini sia agli adulti che li accompagnano.
Paola Torcolini: educazione, inclusione e formazione
L’incontro sarà guidato da Paola Torcolini, laureata in Scienze della Formazione, insegnante di scuola primaria, esperta in tiflodidattica e specializzata nella didattica per bambini non udenti. Torcolini è anche docente e formatrice presso l’Istituto I.E.R.F.O.P. di Cagliari, realtà di riferimento a livello nazionale per la formazione e l’inclusione.
Il suo lavoro si muove da anni all’interno di un approccio educativo che mette al centro la persona, le differenze e il diritto di ogni bambino ad accedere alle storie, alla lettura e all’immaginazione.
Un evento per la comunità
L’iniziativa è promossa dal Lions Club Sangemini – Terni dei Naharti, con il patrocinio del Comune di San Gemini, e vedrà anche l’intervento dell’Assessore alla Cultura Micol Burrai, a testimonianza dell’attenzione dell’amministrazione verso i temi dell’infanzia, dell’educazione e dell’inclusione culturale.
L’ingresso è gratuito, con disponibilità fino a esaurimento posti, e l’atmosfera sarà quella di un pomeriggio condiviso, fatto di ascolto, partecipazione e dialogo tra generazioni.
In un tempo in cui la velocità spesso sottrae spazio alla relazione, eventi come questo ricordano quanto sia importante fermarsi, ascoltare una storia e lasciare che le parole aprano possibilità nuove — soprattutto per chi sta imparando a guardare il mondo.