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La “commedia perfetta” di Oscar Wilde “L’importanza di chiamarsi Ernesto”

in scena al Teatro Alessandrino Venerdì 19 Dicembre 2025, ore 21

L’IMPORTANZA DI CHIAMARSI ERNESTO

Con  Lucia Poli, Giorgio Lupano, Maria Alberta Navello e Luigi Tabita

di Oscar Wilde

traduzione: Masolino D’Amico

regia: Geppy Gleijeses

e con Giulia Paoletti, Bruno Crucitti, Gloria Sapio e Riccardo Feola

costumi: Chiara Donato

scene: Roberto Crea

Produzione: Dear Friend – Artisti Associati Centro di produzione teatrale

L’ultimo spettacolo del 2025 del cartellone della Stagione Teatrale realizzata dal Comune di Alessandria con Piemonte dal Vivo, in collaborazione con ASM Costruire Insieme e Alexala, è il capolavoro più celebre di Oscar Wilde, da molti definita “la commedia perfetta”.

Venerdì 19 dicembre al Teatro Alessandrino va in scena “L’importanza di chiamarsi Ernesto” per la regia di Geppy Gleijeses con in scena la magnifica Lucia Poli e Giorgio Lupano, Maria Alberta Navello e Luigi Tabita. Un cast d’eccezione con anche Giulia Paoletti, Bruno Crucitti, Gloria Sapio e Riccardo Feola, restituisce con affilata ironia le contraddizioni di un mondo ossessionato dalle apparenze.

Prodotta dalla Dear Friend Artisti Associati Centro di produzione teatrale “La commedia perfetta, come da molti viene definito il capolavoro di Wilde, fu messo in scena dalla nostra compagnia la prima volta nel 2000, per due stagioni con Geppy Gleijeses nel ruolo di John Worthing, Lucia Poli in quello di Lady Bracknell e la regia di Mario Missiroli.

Gleijeses la ripropone curandone la regia, il titolo originale dell’opera sfrutta il gioco di parole in un linguaggio ricco di equivoci che provocano situazioni comiche che mettono sotto la lente di ingrandimento l’ambiente salottiero della società Vittoriana, ma soprattutto il principio di verità e falsità degli avvenimenti e dell’identità dei vari personaggi.

La commedia ci invita a riflettere su come anche oggi le convenzioni influenzino le nostre vite e le nostre scelte.
La pièce non veniva messa in scena in un’edizione importante da tanti anni. Fu un successo strepitoso: è ancora il record di presenze al Teatro della Pergola di Firenze (si vendettero i “posti d’ascolto”, totalmente privi di visibilità), al Teatro Goldoni di Venezia, al Franco Parenti di Milano e in tanti altri teatri.

Ora, con la regia di Geppy Gleijeses e con la magnifica Lucia Poli, riprendiamo in una nuova edizione questa perla del teatro mondiale, come se ne avessimo l’esclusiva.”

A distanza di anni, questa nuova edizione è un’occasione per riscoprire l’attualità di Wilde, capace di mettere in discussione, con ironia, temi senza tempo: la verità, l’identità, il conformismo, il desiderio di essere accettati.

La vicenda riguarda due amici innamorati di due fanciulle Gwendolen e Cecily pronte a sposarsi ma solo con un uomo che si chiami Ernesto. La scelta di questo nome, al quale non sono disposte a rinunciare, è dovuta al fatto che quel nome appare rassicurante, visto come garanzia di onestà e integrità. Tutto sta in quel nome, dunque, il cui valore è meglio espresso nel titolo originale della pièce: “The Importance of Being Earnest”, dove Earnest sta per affidabile, corretto, onesto.

Nella sua abitazione londinese l’aristocratico Algernon Moncrieff (Luigi Tabita), chiamato semplicemente Algy sta aspettando la visita della zia, Lady Augusta Bracknell (Lucia Poli), madre di Gwendolen (Maria Alberta Navello). Qui arriva l’amico Ernest (Giorgio Lupano) che presto Algy scoprirà chiamarsi in realtà Jack, abitante in campagna, un tempo adottato dal ricco Lord Worthing, della cui nipote, Cecily (Giulia Paoletti), Jack è tutore.

Da questa situazione nascono una serie di fraintendimenti, colpi di scena, equivoci che fanno della commedia uno dei testi più brillanti e rappresentati del teatro del ‘900.

L’ottima traduzione di Masolino D’amico scelta da Gleijeses mette bene in evidenza la bigotteria, la doppiezza, il perbenismo dell’alta società inglese degli anni di Oscar Wilde.

Lo spettacolo di Venerdì 19 dicembre, al Teatro Alessandrino, di via Verdi 12 ad Alessandria andrà in scena alle ore 21.

In questi giorni è inoltre on line sul sito di ASM Costruire Insieme il podcast della III Edizione di AscoltAle, realizzato da Brunello Vescovi, l’Episodio 4 intitolato “Ernesto il nome che conquista” disponibile al seguente link:https://www.asmcostruireinsieme.it/ascoltale-i-podcast-sulla-stagione-teatrale-di-alessandria-2025-26/

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