Torino, 18 Dic – “Il nuovo Piano Sociosanitario a cui abbiamo lavorato in questi mesi come forze di maggioranza è un passo importante che stiamo facendo per garantire un diritto alla salute più pieno per i piemontesi. A differenza del passato, sono state introdotte misure che rendono la sanità della nostra regione più attenta e vicina ai problemi delle persone. E’ esattamente questo lo spirito che mi ha motivato a intervenire con appositi emendamenti su temi che necessitano di risposte adeguate e che mettono il Piemonte al passo coi tempi. La garanzia del test prenatale (Nipt), ad esempio, è uno strumento inaccessibile alla maggior parte delle donne in gravidanza a causa del costo troppo elevato. Ebbene, andremo a intervenire garantendo a chi ne farà richiesta la fruibilità di questo esame poco invasivo ma fortemente attendibile nella diagnosi dello stato di salute del feto. Altri temi di importanza fondamentale sono l’assistenza ai soggetti affetti da autismo, le cui famiglie spesso vengono lasciate sole e nell’incertezza di quello che accadrà una volta raggiunta l’età adulta; l’obesità, che ancora oggi viene stigmatizzata a livello sociale ma sulla quale oggi interveniamo con percorsi ad hoc di informazione e nutrizione anche in contesti esterni a quello sanitario come le scuole e i luoghi di lavoro; la salute mentale, che spesso agisce in modo silenzioso soprattutto fra i giovani e che necessita di essere intercettata tempestivamente per garantire le giuste cure ed evitare l’incremento di fenomeni gravi come suicidi e autolesionismo. Infine abbiamo dato nuovo impulso all’Ente di gestione che garantirà al welfare della regione responsabilità e efficienza, azzerando le logiche da carrozzone sulle quali negli ultimi anni si sono sacrificate semplificazione amministrativa e trasparenza”. Così Fabrizio Ricca, Capogruppo Lega in Piemonte.