0 11 minuti 15 minuti

La poesia, quando è autentica, non si limita a descrivere il mondo: lo interroga, lo scuote, lo illumina.
Eva Petropoulou Lianou appartiene a quella rara categoria di autrici capaci di trasformare pochi versi in un richiamo universale alla responsabilità, alla consapevolezza e alla pace. Le due poesie qui presentate “Water, Air, Pollution everywhere” e “Angels” affrontano temi profondi e attualissimi: la distruzione dell’ambiente, la violenza umana, la perdita della nostra natura più alta.

Attraverso un linguaggio essenziale e diretto, l’autrice ci invita a guardare senza filtri ciò che siamo diventati e ciò che potremmo ancora essere.


Cenni biografici sull’autrice

Eva Petropoulou Lianou è nata a Xylokastro, in Grecia. Fin da giovane ha coltivato una forte passione per il giornalismo, che l’ha portata nel 1994 a lavorare per il quotidiano francese Le Libre Journal. Nonostante l’esperienza internazionale, l’amore per la sua terra l’ha riportata in Grecia nel 2002.

Autrice prolifica, ha pubblicato numerosi libri, tra cui:

  • Io e l’altra me stessa, la mia ombra (Saita)
  • Geraldine e la civetta del lago, tradotto in inglese e francese
  • La ragazza della luna, ristampato quattro volte in greco e inglese (Oseloto)

Le sue opere sono incluse nell’Enciclopedia greca Harris Patsis e molti suoi libri sono stati approvati dal Ministero dell’Istruzione e della Cultura di Cipro, diventando parte delle biblioteche scolastiche.

Nel 2019 ha pubblicato La fata dell’Amazzonia Myrtia, dedicato alla giovane disabile Myrto, e Lefkadios Hearn – Miti e storie dell’Estremo Oriente, illustrato da Sumie Dina Anastasiadou. Più recentemente è uscito Le Avventure di Samurai Noga, in inglese, per OntimeBooks (UK).

Eva collabora con la rivista letteraria Poetic Magazine ed è partner dell’Unione Letteraria Internazionale (USA).

È membro di numerose istituzioni culturali, tra cui:

  • Società Alia Mundi
  • Società Internazionale degli Scrittori e Artisti della Grecia
  • Società delle Lettere e delle Arti del Pireo
  • Società degli Scrittori Corinzi

Ricopre inoltre ruoli internazionali di grande rilievo:

  • Presidente per la Grecia dell’associazione Mille Minds of Mexico
  • Ambasciatrice internazionale di Namaste India Magazine
  • Consigliere e Caporedattore della rivista Hubei – China
  • Membro del comitato editoriale Las Olas del Arte (Belgio)
  • Presidente e rappresentante della Grecia presso Global UHE Perù
  • Ambasciatrice mondiale dell’Accademia Internazionale di Etica (India)
  • Caporedattore della rivista Akeroni

La sua candidatura ufficiale al Premio Nobel per la Pace 2024 testimonia la portata del suo impegno culturale e umano.


Traduzione testi poesie in italiano: Ada Rizzo

Acqua, Aria, Inquinamento ovunque di Eva Petropoulou Lianou

Acqua,
Aria,
Inquinamento ovunque.

Respiriamo plastica.
La gente nuota tra i rifiuti nell’Oceano.

Speriamo in un’atmosfera pulita e nella felicità,
ma intanto si bombardano cittadini e paesi
con il veleno.

Parliamo di salute ambientale,
ma noi umani
inquiniamo.
Non rispettiamo noi stessi.
Non rispettiamo la natura.

Giochiamo a fare Dio.
Creiamo terremoti.
Creiamo pioggia.
Creiamo tifoni.

Un giorno la Terra
dirà “basta”
e l’uomo sarà respinto
per il suo cattivo comportamento.

.

Angeli

di Eva Petropoulou Lianou

Un giorno un angelo venne sulla Terra.
Vide i volti degli umani.
Diventò uno di loro.
Vide i corpi degli umani.
Ne creò uno.
Camminò persino come loro.
Ma il grande problema erano le ali.
Dove gli umani nascondono le loro ali?


Analisi dei testi

1. “Acqua, Aria, Inquinamento ovunque”

Questa poesia è un atto d’accusa contro l’umanità contemporanea.
Eva denuncia l’inquinamento globale, la plastica che respiriamo, la devastazione degli oceani. Ma il testo va oltre l’ecologia: mette in luce l’ipocrisia di una società che parla di salute ambientale mentre continua a produrre guerra, veleno, distruzione.

Il verso “Giochiamo a fare Dio” è il punto di svolta: l’uomo non solo inquina, ma pretende di controllare la natura stessa. La conclusione è profetica: la Terra, un giorno, si ribellerà.

2. “Angeli”

Qui il tono cambia: la denuncia lascia spazio alla spiritualità.
Un angelo scende sulla Terra e si fa umano, ma non riesce a comprendere dove gli uomini abbiano nascosto le loro ali.

Le ali diventano simbolo della nostra parte migliore: bontà, empatia, capacità di elevarci.

La domanda finale è un colpo al cuore:
abbiamo dimenticato la nostra natura luminosa?


Eva Petropoulou Lianou utilizza uno stile essenziale, diretto, privo di artifici.
I versi sono brevi, quasi frammentati, come se ogni riga fosse un respiro o un monito.
La sua poesia unisce realismo e simbolismo, denuncia e spiritualità, con una voce che resta impressa per la sua sincerità e per la sua forza etica.


🌟

Le poesie di Eva Petropoulou Lianou ci ricordano che il mondo non è un luogo da consumare, ma da custodire.


Ci chiedono di guardare in faccia le nostre responsabilità verso la Terra, verso gli altri, verso noi stessi.
E ci invitano a ritrovare le nostre ali: quelle della compassione, della pace, della dignità umana.

.

In un’epoca segnata da conflitti, inquinamento e smarrimento spirituale, la sua voce poetica è un faro che ci ricorda che un altro modo di vivere è possibile.


.

“Where Do We Hide Our Wings? – The Poetic Voice of Eva Petropoulou Lianou Between Environmental Outcry, Spirituality, and a Commitment to Peace”

.

When poetry is authentic, it does not merely describe the world it questions it, shakes it, illuminates it.
Eva Petropoulou Lianou belongs to that rare category of authors capable of transforming a few verses into a universal call for responsibility, awareness, and peace.

The two poems presented here , Water, Air, Pollution everywhere and Angels, address themes that are both profound and urgent: environmental destruction, human violence, and the loss of our higher nature. Through a direct and essential language, the author invites us to look without filters at what we have become and what we could still be.

.

Poems by Eva Petropoulou Lianou

.

Water,

Air,

Pollution everywhere

We breathe the plastic

People are swimming among the garbage into the Ocean

We expect to have a clean atmosphere and be happy

But people are bombing citizens and countries with

Poison

We are taking for environmental health

But we humans

We poluate

We don’t respect our selves

We don’t respect nature

We play God

We create earthquakes

We create rain

We create typhoon

One day Earth

Will say enough

and human will be rejected

For his bad behaviour

EVA Petropoulou Lianou 🇬🇷

…..

Angels

One day an angel came to earth

He saw the faces of humans

He become one of them

He saw the body of humans

He created onebody

He even walk like them

But the big problem was the wings

Where the humans hide their wings??

©Eva Petropoulou Lianou

Multi AwardedAuthor children literary 

International poet

Official nomination for Nobel Peace prize

2024


Biographical Notes

Eva Petropoulou Lianou was born in Xylokastro, Greece. From a young age she cultivated a strong passion for journalism, which led her in 1994 to work for the French newspaper Le Libre Journal. Despite her international experience, her love for her homeland brought her back to Greece in 2002.

She is a prolific author and has published numerous books, including:

  • Me and My Other Self, My Shadow (Saita)
  • Geraldine and the Owl of the Lake, translated into English and French
  • The Girl of the Moon, reprinted four times in Greek and English (Oseloto)

Her works are included in the Greek Encyclopedia Harris Patsis, and many of her books have been approved by the Ministry of Education and Culture of Cyprus, becoming part of school libraries for students and teachers.

In 2019 she published The Amazon Fairy Myrtia, dedicated to the disabled young girl Myrto, and Lefkadios Hearn – Myths and Stories of the Far East, illustrated by Sumie Dina Anastasiadou. More recently, she released The Adventures of Samurai Noga in English, published by OntimeBooks (UK).

Eva collaborates with the literary magazine Poetic Magazine and is a partner of the International Literary Union (USA).
She is also a member of several cultural institutions, including:

  • Alia Mundi Society
  • International Society of Greek Writers and Artists
  • Society of Letters and Arts of Piraeus
  • Corinthian Writers’ Society

She holds numerous international roles:

  • Greek Representative and President of Mille Minds of Mexico
  • International Ambassador of Namaste India Magazine
  • Advisor and Editor-in-Chief of Hubei – China
  • Editorial Board Member of Las Olas del Arte (Belgium)
  • President and Greek Representative of Global UHE Peru
  • World Ambassador of the International Academy of Ethics (India)
  • Editor-in-Chief of the magazine Akeroni

Her official nomination for the 2024 Nobel Peace Prize testifies to the global significance of her cultural and humanitarian work.


1. “Water, Air, Pollution Everywhere”

This poem is a powerful indictment of contemporary humanity.
Eva denounces global pollution, the plastic we breathe, and the devastation of the oceans. But the text goes beyond ecology: it exposes the hypocrisy of a society that speaks of environmental health while continuing to produce war, poison, and destruction.

The verse “We play God” marks the turning point: humans not only pollute but pretend to control nature itself.
The conclusion is prophetic: the Earth will eventually rebel.

2. “Angels”

Here the tone shifts: denunciation gives way to spirituality.
An angel descends to Earth and becomes human, but cannot understand where humans have hidden their wings.
The wings symbolize our best qualities: kindness, empathy, the ability to rise above.

The final question is a gentle but piercing blow:
Have we forgotten our luminous nature?


Eva Petropoulou Lianou writes with a minimalist, direct style.
Her verses are short, almost breath-like, each line carrying the weight of a reflection or a warning.
Her poetry blends realism and symbolism, denunciation and spirituality, with a voice that remains memorable for its sincerity and ethical force.


🌟

Eva Petropoulou Lianou’s poems remind us that the world is not a place to consume, but to protect.
They urge us to face our responsibilities, toward the Earth, toward others, toward ourselves.
And they invite us to rediscover our wings: those of compassion, peace, and human dignity.

In an age marked by conflict, pollution, and spiritual disorientation, her poetic voice stands as a beacon, reminding us that another way of living is still possible.


.

Ada Rizzo, 22 Dicembre 2025, Jesolo

Le tue riflessioni arricchiranno la nostra comunità su Alessandria today e italianewsmedia.com e offriranno nuove prospettive. Non vediamo l'ora di leggere i tuoi pensieri! Lascia un commento e condividi la tua esperienza. Grazie per il tuo contributo!. Pier Carlo Lava