Gennaio 2026 a Roma: alla Galleria Internazionale Area Contesa ArteDesign un calendario di eventi che intreccia letteratura, arte e riflessione sul presente
C’è un modo silenzioso ma tenace di fare cultura, lontano dai clamori e dalle mode passeggere. È quello che da anni caratterizza la Galleria Internazionale Area Contesa ArteDesign, nel cuore di Via Margutta, a Roma. Anche nel gennaio 2026, lo spazio diretto da Teresa M. Zurlo e Tina Zurlo inaugura l’anno con un programma che non cerca l’effetto, ma il senso. Un calendario fitto, pensato come un percorso coerente tra arte contemporanea, letteratura, cinema e pensiero sociale, capace di parlare a pubblici diversi senza semplificare.
Dal 9 al 25 gennaio 2026, la Galleria si conferma luogo di attraversamento culturale, dove le opere e le parole non sono mai isolate, ma dialogano tra loro e con chi entra. Qui l’arte non viene esibita: viene condivisa.
Il primo appuntamento è fissato per venerdì 9 gennaio 2026 alle ore 18:00, nella Sala Botero, con la presentazione del romanzo Lasciato indietro di Dino Tropea. Un libro che affronta temi complessi come l’abbandono, la fragilità e l’esclusione sociale, senza indulgenze né retorica. La narrazione prende avvio da una vicenda personale per aprirsi a una riflessione più ampia sulla possibilità di rinascita, sulla resilienza come gesto quotidiano, spesso invisibile. A dialogare con l’autore sarà la Dott.ssa Teresa M. Zurlo, mentre le letture saranno affidate all’attrice e regista Francesca Stajano Briganti, che accompagnerà il pubblico in un’esperienza emotiva e narrativa capace di dare corpo e voce alle parole. Lasciato indietro è un’opera già premiata e presentata in contesti culturali e istituzionali di rilievo, apprezzata dalla critica per la sua scrittura essenziale e umana.

Il programma prosegue con uno sguardo rivolto alle arti visive. Dal 16 al 25 gennaio 2026, Area Contesa ArteDesign ospita la Rassegna d’Arte Collettiva “Metamorfosi Creative | Evoluzione dell’Arte”, in concomitanza con il Premio Internazionale Mario Salvo, con vernissage venerdì 16 gennaio alle ore 18:00.

La mostra esplora il concetto di metamorfosi come elemento centrale della ricerca artistica contemporanea. Le opere selezionate da una giuria qualificata restituiscono un panorama ampio e articolato di linguaggi, tecniche e sensibilità, in dialogo ideale con l’eredità del Maestro Mario Salvo. Durante la rassegna verranno assegnate stampe originali del Maestro, segno concreto di continuità tra memoria e innovazione. Nello stesso periodo, nella Sala Chagall, sarà visitabile la mostra personale “Percorsi” dell’artista Mariacristina Valletti, un’indagine visiva intima e stratificata sul tema del cammino e dell’identità.
Uno dei momenti più densi di riflessione è previsto per mercoledì 21 gennaio 2026 alle ore 18:00, nella Sala Botero, con la presentazione del libro La Federazione mondiale. Oltre Spinelli di Alcide Scarabino. L’incontro sarà introdotto dalla Dott.ssa Teresa M. Zurlo e vedrà l’intervento di Fabrizio Federici, giornalista di Politica Internazionale. Il volume propone una riflessione lucida e coraggiosa sul futuro dell’umanità, immaginando, sullo sfondo di uno scenario geopolitico instabile e potenzialmente conflittuale, un progetto di federazione mondiale come possibile strumento di pacificazione globale. Un libro che non rassicura, ma stimola un pensiero critico e responsabile.
Nel calendario trova spazio anche un’altra tappa dedicata alla scrittura e alla ricerca interiore. Venerdì 23 gennaio 2026 alle ore 18:00, sarà presentato Congiunzioni Geometriche di Monica Vincenzi. A dialogare con l’autrice sarà ancora Teresa M. Zurlo, in un incontro pensato come confronto aperto sul senso delle connessioni, delle geometrie interiori e di quel bisogno contemporaneo di trovare ordine dentro la complessità. Un libro che si muove tra pensiero e sensibilità, tra rigore e intuizione, e che nella cornice di Via Margutta trova un luogo naturale di ascolto.
A chiudere il mese, dal 30 gennaio all’8 febbraio 2026, la Galleria ospiterà la Rassegna d’Arte Collettiva “Premio Internazionale Notti Felliniane”, con vernissage venerdì 30 gennaio alle ore 18:00. Un omaggio al mondo di Federico Fellini, al cinema italiano e all’immaginario del sogno. Il tema Circo: sogno, magia e nostalgia trasformerà la Galleria in uno spazio onirico, attraversato da pittura, scultura, fotografia e arte digitale. Il percorso espositivo culminerà con l’assegnazione del Primo Premio, una Mostra Personale nella Sala Modigliani del valore di 1.500 euro.

Durante i vernissage saranno presenti il giornalista e Principe Alfio Borghese e il Maestro Internazionale di Spatola Stratigrafica Mario Salvo, insieme alle galleriste Teresa M. Zurlo e Tina Zurlo, che dialogheranno con il pubblico e gli artisti. Sarà inoltre presente Adriana Russo, figlia dell’artista storicizzato Mario Russo e Madrina dell’Evento. A conclusione, un momento conviviale con aperitivo.
Tutti gli eventi si svolgono presso la Galleria Internazionale Area Contesa ArteDesign, Via Margutta 90 – Roma. Le opere e gli oggetti di artigianato artistico e di design sono disponibili alla vendita, in galleria e online.
In un tempo che corre veloce, Via Margutta continua a offrire uno spazio dove fermarsi, guardare, pensare. E forse capire un po’ meglio dove stiamo andando.