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Ci sono libri che parlano a bassa voce e proprio per questo restano più a lungo. Quando le parole tacciono, l’anima trova finalmente spazio per emergere.
Pier Carlo Lava

“Il silenzio delle parole” di Stefania Contardi è una raccolta che invita il lettore a rallentare, ad abitare un tempo diverso, fatto di ascolto e di attenzione. Non è un libro che si impone, ma che si lascia scoprire gradualmente, pagina dopo pagina, attraverso una poesia intima e riflessiva, capace di toccare corde profonde senza mai alzare la voce.

Il silenzio, tema centrale dell’opera, non è mai vuoto o mancanza. Al contrario, diventa luogo di verità, spazio in cui affiorano la memoria, gli affetti, le ferite e le domande più autentiche. Contardi costruisce una scrittura essenziale, priva di sovrastrutture, in cui ogni parola è scelta con cura e ogni pausa ha un peso specifico. La poesia nasce proprio lì, in quel margine sottile tra ciò che viene detto e ciò che resta sospeso.

Il linguaggio poetico è misurato, delicato, ma non fragile. Il verso breve e il ritmo controllato accompagnano il lettore in un percorso interiore che non cerca effetti, bensì risonanze. È una poetica della sottrazione, dove il non detto acquista forza e il silenzio diventa parte integrante del significato. In questa scelta stilistica si avverte una forte coerenza espressiva e una profonda consapevolezza del mezzo poetico.

La scrittura di Stefania Contardi non pretende di offrire risposte definitive. Al contrario, apre spazi di riflessione, invita a riconoscersi, a fermarsi. Il lettore non è mai semplice spettatore, ma parte attiva di un dialogo intimo e discreto, in cui le emozioni personali trovano un’eco universale. Ogni testo diventa così un punto di contatto tra l’esperienza individuale dell’autrice e quella di chi legge.

“Il silenzio delle parole” si inserisce con naturalezza nel panorama della poesia contemporanea che privilegia l’interiorità e l’ascolto, lontana da ogni compiacimento formale. È una raccolta che accompagna, che non si consuma in fretta, e che continua a parlare anche dopo l’ultima pagina, quando il silenzio torna a farsi presenza.

Invitiamo i lettori di Alessandria today a condividere nei commenti un verso, una sensazione o un silenzio che questa lettura ha saputo evocare.

Ritratto di una donna sorridente con capelli lunghi e biondi, vestita con una giacca bianca e una maglietta chiara, posando in un ambiente interiore.

Biografia dell’autrice

Stefania Contardi è una poetessa contemporanea italiana, nata con una naturale inclinazione verso l’ascolto delle emozioni e la scrittura empatica. Il suo stile si distingue per la chiarezza espressiva, la forza dei contenuti interiori e un’intensa carica umana. In Il silenzio delle parole, pubblicato nel 2024, ha saputo fondere delicatezza e verità in una raccolta che restituisce dignità al sentire e attenzione al vissuto emotivo. Il suo lavoro si pone come ponte tra la poesia e la psicologia del quotidiano, offrendo una via gentile ma potente per la conoscenza di sé.

Una donna in piedi accanto a un poster che recita 'Storie di Donne', con un'immagine stilizzata di un volto femminile in bianco e nero e una porzione di labbra coperte da nastro adesivo.

Stefania Contardi

Geo
Stefania Contardi vive e opera in Italia, dove coltiva una poetica attenta all’interiorità, alla memoria e al linguaggio essenziale. Alessandria today segue e promuove voci poetiche contemporanee capaci di raccontare l’animo umano con autenticità e profondità, valorizzando opere che pongono la parola poetica al centro di un dialogo culturale vivo e necessario.

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Un commento su “Il silenzio delle parole di Stefania Contardi, un viaggio poetico nell’anima tra emozioni, affetti e verità interiori

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