Questo Natale Roberto Scarpa ci regala una toccante poesia “A un palmo dal cuore” una dedica ai suoi genitori che se ne sono andati troppo presto, non hanno visto crescere i nipoti, soprattutto la nipote più piccola che avrebbero potuto abbracciare per un bel voto preso a scuola. Se ci fosse stato più tempo Roberto dice che i suoi genitori avrebbero preso qualche caffè in più con Lui divenuto ormai uomo. Se non se ne fossero andati prematuramente avrebbero visto il nuovo colore che suo figlio, a distanza di anni, ha scelto per la casa in campagna e la rosa che loro avevano piantato in giardino, ormai parecchio cresciuta. Sicuramente il tempo li avrebbe visti anche discutere e fare pace, come capita tra genitori e figli, ma era la prova concreta della loro presenza, giorni in cui Roberto avrebbe potuto portargli la spesa, baciargli le guance e fermarsi a raccontargli le sue passioni, soprattutto quella per il teatro, passione che gli scorre nelle vene, quel mondo fatto di luci, corde, avvitatori, moschettoni e nastri colorati, magliette di tour passati, dal sipario che si apre all’ultimo applauso, dalla scena sfarzosa alle assi nude del palco che torna vuoto, la stanchezza e la gioia, le strette di mano e i saluti a fine spettacolo.                                          Ma il tempo è fuggito via veloce come fa la luna quando sale tra le stelle o come il sole che sembra tuffarsi nel mare al tramonto. Però Roberto guardandosi allo specchio dell’anima si rende conto che i suoi cari genitori sono lì accanto a Lui, sempre presenti nelle sue giornate, perché abitano e abiteranno sempre ad un palmo dal suo cuore.

A un palmo dal cuore (dedicata)

di Roberto Scarpa

Se ci fosse stato più tempo

avreste visto i miei figli crescere

avreste preso un caffè in più

con un futuro uomo

avreste abbracciato la piccola

per un bel voto a scuola.

Se ci fosse stato più tempo

avreste visto la rosa crescere in giardino

la casa cambiare colore

il fuoco crepitare nelle stufa.

Se ci fosse stato più tempo

avremmo bisticciato, fatto pace

vi avrei fatto la spesa

baciato le guance.

Se ci fosse stato più tempo

vi avrei raccontato il teatro

il mio piccolo mondo di luci e di corde.

E’ scappato il tempo

fuggito veloce

come la luna tra le stelle

il sole che si tuffa nel mare.

Ma mi guardo allo specchio

e vi sento vicini

a un palmo dal cuore

presenti…

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Geo
Roberto Scarpa è una voce poetica radicata nel territorio italiano e nella sua tradizione culturale più intima, capace di trasformare l’esperienza personale in linguaggio universale. La sua poesia nasce da luoghi quotidiani e simbolici insieme, come la casa, il giardino, il teatro, spazi in cui la memoria prende forma e diventa presenza viva. Alessandria today, testata culturale attenta alla poesia d’autore e alle espressioni più autentiche della sensibilità contemporanea, accompagna e valorizza questo sguardo, offrendo ai lettori un punto d’incontro tra parola, immagine e pensiero critico. È in questo dialogo tra territorio, affetti e arte che “A un palmo dal cuore” trova il suo spazio naturale, restando vicino alle persone e alle loro storie, lì dove la poesia continua a vivere.

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Pier Carlo Lava