Opera di Silla Maria Campanini
✶Nel grembo dell’anima / Dal libro Il navigante nudo
Nel grembo dell’anima
è la grazia dell’aurora,
i riflessi di luce
elevano;
sono sinfonia
che allieta e ristora,
l’errante vagabondare
ombreggiato dai sospiri.
Gli orizzonti di quiete
cantano di memoria,
un bagliore d’infinito
sospeso nell’attesa.
Volano i battiti dorati
sul mare profondo,
le passioni si sollevano
su sentieri di mistero,
soffiano e transitano
tra le stelle.
Ardono d’amore,
tremuli nel cielo.
Come lampi remano
nell’animo,
perdendosi e ritrovandosi
oltre lo smarrimento,
che tacito si sfuma
tra le onde di un cammino.
E il respiro,
leggero,
si svela in ciò che è.
@Silla Maria Campanini,
Tutti i diritti riservati
Recensione di “Nel grembo dell’anima”
La poesia “Nel grembo dell’anima” è un’intensa esplorazione della spiritualità e dell’emozione umana, incapsulata in un lin-guaggio lirico e evocativo. Attraverso un uso magistrale delle immagini naturali, l’autore ci conduce in un viaggio interiore, dove ogni verso svela nuove sfumature di bellezza e introspe-zione.
L’apertura con la “grazia dell’aurora” e i “riflessi di luce” offre un senso di rinascita, un tema che permea l’intera opera. La poesia si sviluppa come un flusso di coscienza, invitando il let-tore a riflettere sulla propria esperienza di erranza e ricerca. La melodia intrinseca dei versi e il richiamo ai “battiti dorati” crea-no un’atmosfera quasi mistica, dove l’amore e la memoria si in-trecciano in una sinfonia di emozioni.
L’autore abilmente mantiene un equilibrio tra intimità e uni-versalità, consentendo a ciascun lettore di proiettare le proprie esperienze nella narrazione. Le immagini del mare e delle stelle non solo rappresentano il vasto mistero della vita, ma invitano anche a una meditazione profonda su ciò che significa essere umani.
In sintesi, “Nel grembo dell’anima” è una poesia che invita a contemplare e a sentirsi parte di qualcosa di più grande. Le pa-role fluiscono con grazia, catturando l’essenza dell’anima e lasciando un’impronta duratura nel cuore di chi legge.
