Formato: Cartaceo e digitale
Genere: commedia romantica, commedia umoristica
Trama
Quaranta giorni dividono Rosalia dai tanto temuti quaranta. Lei, professoressa di tecnica aziendale in un istituto professionale, ha una vita a dir poco ordinaria, se non fosse per una piccolissima parentesi scarlatta che le movimenta il tran tran quotidiano. Lia sente su di sé tutto il peso (anzi, proprio il macigno) che gli “anta” comportano e inizia il suo inesorabile countdown più sconsolata che mai, costellato, però, da tutte le disavventure che la donna sembra attrarre come una calamita. Riuscirà ad arrivare incolume al suo compleanno? La sua sanità mentale reggerà? I quaranta saranno un triste traguardo o l’inizio di un nuovo percorso?
Leggo Dunque Sono
Quaranta giorni separano Rosalia dai temuti quaranta, un countdown implacabile che la porta a riflettere sulla sua vita apparentemente ordinaria, ma con una piccola oasi di trasgressività giovanile che ravviva la sua solitudine.
La protagonista riesce a strappare sorrisi pagina dopo pagina, grazie alle sue preoccupazioni, o meglio, alle ossessioni, legate alla sua situazione sentimentale precaria e ai rapporti con il proprio corpo. Il countdown di Rosalia si rivela un percorso costellato da situazioni a volte quasi fantozziane.
Non da meno, c’è Puma, la sua “assistente” che lei non sopporta, ma di cui ha disperatamente bisogno.
La tensione che cresce man mano che il compleanno si avvicina mette a dura prova la sanità mentale di Rosalia. La domanda chiave rimane: sarà in grado di superare le conseguenze della sua oasi di trasgressione?
La trama si sviluppa in modo avvincente, tenendo il lettore con il fiato sospeso mentre la protagonista naviga attraverso vicissitudini che, sebbene sottovalutate inizialmente, grazie a un “alleato pirata”, riuscirà a sistemare.
In definitiva, ‘Quaranta giorni’ si presta a diverse interpretazioni. Un romanzo comico che, allo stesso tempo, tocca corde emotive universali, inducendo il lettore a riflettere sulle proprie paure, aspettative e speranze legate al processo di maturazione. La vecchiaia non è solo una questione d’età, ma una corsa personale senza una meta a tempo prefissato, e non esiste un giusto ordine per fare le cose. Un libro adatto sia a un pubblico maschile che femminile, per un momento di sano intrattenimento e per farci capire quanto ci preoccupiamo di frivolezze e diamo troppo peso al giudizio altrui nella vita.
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