Esplorazioni Oniriche e Realtà Vivide: L’Intrigante Mondo Poetico di Ros Lo Conte
Recensione
Ros Lo Conte, poeta di Salerno trasferitosi a Como, si è rivelato un talento emergente nella scena poetica contemporanea. Dopo una serie di pubblicazioni, il suo vero libro di esordio, “Risvegli”, pubblicato nel 2022 da Il Convivio Editore, ci introduce in un universo di poesia che abbraccia l’attesa, la visione e il fluire della quotidianità dell’esistenza.
Nel suo libro “Risvegli”, Lo Conte dimostra una sensibilità unica nel combinare la poesia dell’attesa e del sogno con un’attenzione puntuale alla realtà e ai dettagli della vita quotidiana. La “sospensione” rappresenta un tema rilevante all’interno della sua raccolta, come nella lirica che parla dell’ “aria sospesa che rimbalza sui muri”. Questa sospensione sembra condurci in una dimensione liminare, in cui i versi stessi si inseriscono, aprendoci alle diverse sfumature del vivere.
Tuttavia, il titolo stesso del libro, “Risvegli”, ci svela un significato più profondo. Il risveglio rappresenta il passaggio dal sonno alla veglia, una condizione particolare in cui il confine tra sogno e realtà si sfuma. Qui, l’aspetto onirico diventa fondamentale, delineando un mondo parallelo che illumina e intreccia lo sguardo e la stessa esistenza. Questa fusione di sogno e realtà crea un’esperienza di lettura coinvolgente e suggestiva, in cui la poesia si fa specchio dell’animo umano e dei suoi molteplici strati di significato.
La scrittura di Lo Conte è raffinata e sensibile, impreziosita da una profonda riflessione sulla conoscenza “sentimentale” e sulla bellezza catturata attraverso il volto femminile. La poesia diventa così uno strumento per indagare e celebrare il mistero della bellezza che permea il nostro mondo.
Nelle sue liriche, Lo Conte dimostra anche di essere un poeta ispirato dalle intuizioni di Gaston Bachelard, esplorando il proprio mondo onirico con un’estetica e uno stile unici. La fusione tra sogni, visioni e realtà quotidiana offre una gamma di emozioni e riflessioni che coinvolgono il lettore, invitandolo a guardare oltre la superficie delle cose e a immergersi nelle profondità dell’anima umana.
Alfredo Sgroi, Giuseppe Manitta, Cinzia Baldazzi, Luciano Domenighini e Manuela Mazzola sono solo alcuni dei critici che hanno elogiato il talento di Ros Lo Conte. Le sue raccolte di poesie, incluse “Parola innamorata” e “Auciello e altre poesie”, dimostrano la sua versatilità come poeta, spaziando dal napoletano all’italiano.
In conclusione, “Risvegli” di Ros Lo Conte è un libro di poesie che affascina e coinvolge il lettore con un mondo onirico sfaccettato e una profonda connessione con la realtà. La sua scrittura tocca il cuore e l’anima, invitandoci a esplorare le profondità della nostra esistenza.
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