Il clima politico ad Alessandria si infiamma in seguito alle voci che circolano riguardo alla possibile revoca di 1650 concessioni perpetue nei cimiteri comunali. Il Gruppo Consiliare della Lega esprime apertamente la sua preoccupazione e si prepara a dare battaglia in Consiglio Comunale, mettendo in discussione le intenzioni della maggioranza Pd 5 Stelle guidata dal sindaco Abonante.
Le accuse sono chiare: la Lega sospetta che dietro la proposta di ulteriori adeguamenti regolamentari, collegati alla concessione ventennale del servizio di gestione dei cimiteri, ci sia l’intenzione di “fare cassa” anche sui diritti acquisiti delle famiglie alessandrine. Il Gruppo Consiliare Lega mette in discussione la trasparenza e la coerenza di questa mossa, sottolineando la necessità di chiarimenti e risposte puntuali da parte dell’amministrazione comunale.
La preoccupazione principale riguarda il possibile venir meno dei diritti acquisiti di centinaia di famiglie alessandrine, con la proposta di modifiche regolamentari che sembrano favorire la revoca delle concessioni perpetue. Il Gruppo Consiliare della Lega denuncia incongruenze e criticità nella proposta, sottolineando la mancanza di coerenza e di un approccio equo nei confronti dei cittadini.
La questione è stata oggetto di discussione in Commissione, dove sono emerse le cifre sconcertanti delle 1650 concessioni perpetue a rischio. La Lega ha cercato di rimandare la proposta di nuovo regolamento per due volte, evidenziando la sua contrarietà e la necessità di approfondire gli aspetti problematici della proposta.
Il Gruppo Consiliare Lega si prepara ora a portare la questione in Consiglio Comunale, promettendo una battaglia politica per difendere i diritti delle famiglie coinvolte. La cittadinanza è in attesa di chiarimenti e di una spiegazione dettagliata da parte dell’amministrazione, mentre cresce l’attenzione e la partecipazione dei cittadini in difesa dei loro diritti acquisiti. La trasparenza e la giustizia saranno al centro del dibattito, e la Lega si propone di essere la voce di chi teme il venir meno di concessioni perpetue che rappresentano un legame profondo con i propri cari defunti.