Il Cimitero Monumentale di Alessandria è stato recentemente inserito nell’edizione più recente dell’“Atlante dei cimiteri Italiani”, presentata in occasione di TANEXPO, fiera internazionale del settore funerario tenutasi a Bologna. L’annuncio segna un importante riconoscimento per la città e un passo avanti significativo nelle iniziative di valorizzazione culturale dei cimiteri monumentali e dei luoghi della memoria su scala nazionale.
Il Protocollo d’Intesa del 2016 tra Utilitalia-SEFIT e il Ministero della Cultura ha gettato le basi per questo progetto di promozione turistica. Ora, il Cimitero Monumentale di Alessandria entra a far parte di un prestigioso circuito, grazie anche al Patto di Collaborazione con il Comune di Alessandria e Italia Nostra APS, supportato dalla società “Gestioni Cimiteriali s.r.l.”.
Ogni cimitero presente nell’Atlante viene esplorato attraverso una scheda dettagliata che ne descrive le peculiarità storico-artistiche e le tombe di maggior rilievo, con riferimenti anche ai monumenti e luoghi cittadini correlati. L’Atlante diventa così non solo una guida, ma un vero e proprio documento culturale che approfondisce il legame tra la città e il suo cimitero monumentale.
La scelta di includere l’imponente cimitero alessandrino nell’Atlante è stata dettata dall’interesse verso le otto tombe di personalità illustri che riposano in questo luogo, ognuna delle quali è correlata a importanti siti culturali e storici della città. Questo crea un percorso che intreccia la storia cittadina con la vita delle figure che hanno contribuito alla sua crescita e al suo prestigio.
La dott.ssa Renata Santoro, in occasione della conferenza di apertura, ha enfatizzato l’importanza dei cimiteri come patrimonio storico, artistico e culturale, evidenziando come questi luoghi possano fungere da ponte tra le generazioni e contribuire allo sviluppo turistico e culturale delle comunità.
L’inserimento del Cimitero Monumentale di Alessandria nell’Atlante rappresenta quindi un’opportunità unica per la città di esaltare e condividere la propria eredità culturale e storica, invitando residenti e visitatori a riscoprire le narrazioni, l’arte e le memorie che giacciono all’interno delle sue mura. Un passo verso la valorizzazione di uno spazio che, oltre ad essere un luogo di memoria e riflessione, si rivela un autentico museo a cielo aperto.
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