L’abbandono, Tiziana Asinari

IMPROVVISAMENTE ti senti un laccio al collo non senti più il vociare dei bambini, la voce del tuo padrone che fischia cercandoti.       

Il rumore delle crocchette posate nella ciotola.      

Il cuscino morbido dove potevi riposare.             

Tu non puoi capire ma un profondo dolore t invade, solo un gran frastuono di automobili.       

Non riesci neppure ad abbaiare…qualche pianto e stai lì e  attendi.. Non sai nemmeno tu cosa.. 

Non hai più fame..solo una gran sete. Ti accovacci sperduto nel nulla al freddo al caldo che importanza.. Incominci a sognare tutto ciò che non hai più e non accusi nessuno x questo, tutto è già perdonato. 

 Tiz