CARMELO  ALIBERTI 

            RASSEGNA DI AUTORI DEL NOSTRO TEMPO        

             EDIZIONI TERZO MILLENNIO  (giugno 2022)

La rivista internazionale di Cultura e Letteratura Terzo Millennio in un “numero speciale” si trasforma in rivista/volume (303 pagine) in cui il suo Direttore Carmelo Aliberti, critico letterario di fama internazionale, passa in rassegna la letteratura del Novecento per arrivare poi alla contemporanea.

Si tratta di un lavoro ciclopico, considerando che in formato volume l’opera occuperebbe più del doppio delle pagine.

Vi figurano ovviamente i grandi nomi della letteratura: Montale, Brancati, Pasolini, Moravia, Tomizza, Maiorana, Cucchi, Maraini… ma anche molti altri autori che hanno lasciato una forte traccia nel loro itinerario artistico come Erri de Luca, Sebastiano Vassalli, Michele Prisco, Annella Prisco.   Francesco Conti, Maria Morganti Privitera, Emilio Isgrò, Nino Pino, Bartolo Cattafi, Francesca Romeo, Alfredo Anselmo ,Loredana Aimi e molti altri. 

Non volendo trasformare questo mio intervento in un elenco, mi fermerò citando ancora Corrado Calabrò.

In questo suo lavoro Aliberti profonde la sua completa conoscenza del mondo letterario per averlo vissuto, approfondito e dissertato in tanti saggi, in interventi pubblici e con rapporti personali con molti di essi. Il lettore trova un quadro del lavoro di ogni autore letto e vagliato in relazione alla contemporaneità e in questo modo può ricavarne un giudizio di valore.

Aliberti ha un tessuto critico che si avvale di linguaggio che, pur attenendosi alla cattedra, permette l’approccio anche al fruitore meno agguerrito.

Penso che questo saggio, così si può definire a mio modesto giudizio il lavoro, dovrebbe trovare spazio nelle scuole e nelle biblioteche, affiancando le varie storie della letteratura e in particolare quella di Aliberti e cioé: “Letteratura e Sociatà Italiana dal II Ottocento ai giorni nostri” in cui l’autore ha completato “il suo trentennale lavoro di ricerca e studi sulla letteratura italiana e sulla letteratura universale contemporanea”.

Ricordo a chi mi segue, che questo suo lavoro in 10 tomi (6500 pp) passa in rassegna le opere di oltre settecento autori italiani.

In un’epoca come la nostra, dove si intitolano vie a attrici e calciatori, un simile lavoro, in cui l’Autore ha dedicato la vita, dovrebbe avere un tributo di stima e riconoscenza a livello universale.

lucio zaniboni