Il cielo ha intinto il suo colore nell’inchiostro più cupo,

giovedi di dolore ma, io ti ho amato.

Ho steso mantelli al tuo passaggio

e onorato l’umilta’della tua cavalcatura.

Strisce di tenebra sulle palme

dalla lunga foglia,

prostrata sotto la tua croce.

Io donna dal profumo di nardo sui tuoi piedi,

sui mie capelli,

perché Signore basta una donna

per profumare la terra,

basta una donna per asciugare il tuo sangue

ma ,

mio Dio quanto dura la croce!

Quanto dura la mia, di croce! Iris G. DM