Dicono che… il richiamo delle urne (e delle poltrone) sia per Giovanni Barosini più forte di quello della foresta per il Buck di Jack London. Non stupiscono dunque gli attendibili rumors che danno l’attuale presidente del Consiglio comunale di Alessandria, nonché vicesegretario regionale di Azione, parecchio indaffarato nel cercare di avere un posto nella lista di Alberto Cirio. Annusando l’aria e subodorando la non remota possibilità che la formazione “civica” del governatore possa eleggere un consigliere nel collegio alessandrino, l’ex Udc passato dal centrodestra (era assessore nella giunta dell’allora sindaco leghista Gianfranco Cuttica) al centrosinistra portando in dono all’attuale primo cittadino del Pd Giorgio Abonante, un non trascurabile pacchetto di voti, starebbe preparando il terreno. Atteggiamenti più morbidi verso il centrodestra non sono sfuggiti, negli ultimi tempi, ai consiglieri dem di Palazzo Rosso. La capacità e la rapidità di Barosini nel passare da un fronte all’altro, senza mai perdere di vista la poltrona (riuscì a occuparne una col centrosinistra in Provincia e contemporaneamente un’altra in Comune col centrodestra), faranno breccia nel governatore? Intanto sempre in terra mandrogna, in casa piddina si dà ormai per certa la ricandidatura, la terza, di Domenico “Mimmo” Ravetti e viene esclusa, dalla diretta interessata, la discesa in campo dell’ex sindaco Rita Rossa. Per lei, oggi capogruppo in Consiglio comunale, si profila l’attesa per la prossime politiche. E Mimmo può tirare un sospiro di sollievo.

https://lospiffero.com/ls_article.php?id=72905