La filastrocca di Mimmo Mòllica per «Giornata Nazionale degli Alberi 2023»
Per la «Giornata nazionale degli alberi», che si celebra il 21 novembre, pubblichiamo la «Filastrocca di Piantina e Briccone» di Mimmo Mòllica come contributo per
la ricorrenza, il cui scopo è sensibilizzare ognuno sul ruolo fondamentale dei boschi, delle piante e delle foreste. E sul rispetto della “natura” come elemento essenziale per il benessere di tutti. Perché il nostro non sia un «mondo ferito» ma un «giardino fiorito».
«Filastrocca di Piantina e Briccone» di Mimmo Mòllica
Piantina soffriva
poiché non capiva
per quale ragione
un certo Briccone,
una brutta giornata,
l’aveva strappata.
E mortificata,
Piantina Strappata,
diceva a Briccone:
«Siam come persone,
amiche di tutti,
diamo buoni frutti,
bellezza e colori,
il profumo dei fiori…».
Allora Briccone
capì la lezione
ed una mattina
incontrò Stella Alpina
e le disse:
«Tu sei un fiore raro,
io ti terrò caro».
Stella Alpina rispose:
«Son parole affettuose,
io vivo in montagna,
oltre questa campagna,
cresco là sulla roccia
ed anche solo una goccia
d’acqua piovana
per me è toccasana».
E dopo Genziana
chiamò la Lantana
e tanti altri fiori
di mille colori,
ed assieme a loro
cantarono in coro:
«Un luogo civile
non è mai ostile,
rispetta le piante,
sì, sì, tutte quante».
«Facciamo del mondo
un luogo fecondo,
non un MONDO FERITO,
ma un GIARDINO FIORITO».
Mimmo Mòllica
Piante, boschi e foreste
Si celebra il 21 novembre la «Giornata nazionale degli alberi 2023», importante ricorrenza il cui scopo è sensibilizzare ognuno sul ruolo fondamentale dei boschi, delle piante e delle foreste per il nostro ecosistema. La «Giornata nazionale degli alberi» ci invita a riflettere sullo stato del verde nelle città in cui viviamo e sul rispetto della «natura» come elemento essenziale per il benessere degli abitanti.
Gli alberi e le piante, infatti, sono fondamentali nel determinare la sostenibilità ambientale del Pianeta e rivestono un ruolo decisivo ai fini della crisi climatica in atto, rendono salubre l’aria, e salvaguardano il suolo dal dissesto idrogeologico.
Una legge per gli alberi
La Repubblica italiana riconosce il patrimonio forestale come bene di interesse pubblico da proteggere e valorizzare per il benessere delle generazioni presenti e future.
La «Giornata nazionale degli alberi», risale all’anno1898, quando fu organizzata per la prima volta su iniziativa dell’allora Ministro della Pubblica Istruzione, Guido Baccelli.
A partire dal 1951 la «Giornata» viene festeggiata tutti gli anni il 21 novembre. Nel 2013 è arrivato il riconoscimento ufficiale di questa importante ricorrenza, con la legge n. 10, con cui lo Stato italiano sancisce l’importanza del patrimonio arboreo italiano per il benessere della comunità nazionale.
Illustrazione di Catkin da Pixabay