Tra le regole, diventerà obbligatorio riportare una scritta che evidenzi la natura pubblicitaria del contenuto. Ecco cosa prevede il testo

L’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni (Agcom) ha approvato all’unanimità le nuove linee guida per gli influencer attivi in Italia. Le linee guida, che entreranno in vigore a partire dal 1° luglio 2024, introducono una serie di novità volte a garantire la trasparenza e la correttezza dei contenuti pubblicitari diffusi dagli influencer.

Foto da: tgcom24.mediaset.it

Tra le principali novità, spicca l’obbligo di riportare una scritta che evidenzi la natura pubblicitaria del contenuto. La scritta deve essere “in modo facilmente visibile e chiaramente identificabile” e deve essere “presente per l’intera durata del contenuto”.

Inoltre, le linee guida prevedono che gli influencer siano tenuti a fornire informazioni chiare e complete sul prodotto o servizio pubblicizzato. Queste informazioni devono includere, ad esempio, il nome dell’azienda produttrice, il prezzo del prodotto o servizio e le caratteristiche principali.

Le linee guida prevedono anche che gli influencer siano tenuti a segnalare eventuali rapporti di interesse con l’azienda che sta pubblicizzando il prodotto o servizio. Questi rapporti di interesse possono includere, ad esempio, la partecipazione a campagne pubblicitarie o la ricezione di prodotti o servizi in omaggio.

Infine, le linee guida prevedono che gli influencer siano tenuti a rispettare la normativa sulla pubblicità ingannevole e comparativa.

L’approvazione delle nuove linee guida è stata salutata con favore dalle associazioni di consumatori, che hanno sottolineato l’importanza di garantire la trasparenza e la correttezza dei contenuti pubblicitari diffusi dagli influencer.

Ecco un riepilogo delle principali novità previste dalle linee guida:

  • Obbligo di riportare una scritta che evidenzi la natura pubblicitaria del contenuto.
  • Obbligo di fornire informazioni chiare e complete sul prodotto o servizio pubblicizzato.
  • Obbligo di segnalare eventuali rapporti di interesse con l’azienda che sta pubblicizzando il prodotto o servizio.
  • Obbligo di rispettare la normativa sulla pubblicità ingannevole e comparativa.