L’autentico romano è questo qui:
risparmia er fiato ar massimo che po’,
dondola la capoccia pe’ di’ “No!”
e abbassa l’occhi si ha da di’ de sì.
Pe’ risponne ar telefono fa: “Si…”
Si ha da chiama’ quarcuno, strilla: “Aò!”
E quanno co’ le mano forma un “O”
vordì du’ occhi o un bucio da ingrandì.
Invece si le mano, in quella posa,
pe’ due tre vorte l’arza e le riabbassa,
vò intenne che s’è rotto quarche cosa.
Insomma li romani, bontà loro,
so’ così igri ch’a ‘gni nòva tassa
dicheno solamente “tacciloro!”Condividi
Attore poliedrico,che ha saputo transitare dal brillante al drammatico,sempre con un indirizzo ai valori rilevanti per l’umano. Buona domenica,Silvia!🖐️🤗
Sono d’accordo con te.Buona domenica e un caro saluto