ME SENTI’
Pippo Bunorrotri
Hubo un día de febrero
en que el invierno
templo su frío,
el Vesubio enfrió su pasión,
el Mediterráneo sus olas
mecían recuerdos,
el tiempo se detuvo
a pensar en el tiempo,
el viento huracanado
fue una suave brisa,
el ruido del silencio ceso,
las horas se convirtieron
en segundos a cámara lenta.
Ese día de febrero
fue escuchar tu voz
y ver tu mirada cautivadora
que nada de lo cotidiano
de mi vida importo
porque lo importante
ya había dejado de importarme
hacía mucho tiempo,
la ciudad se convirtió
en una gran sombra,
todo a mí alrededor
se diluyendo en el soplo
de un suspiro inquieto.
Solo estábamos tú y yo
tu mirada ocupaba la mía
que preguntas escondía,
tu sonrisa era la sinfonía
que nos acompañaba.
Tu rostro era mi pantalla
mi rostro era tu excusa,
en ese momento
tomó forma la certeza
de mi clarividencia,
Intuí que terminaba
mi monotonía
nuestras rutinas.
Intuí que no quería
horas perdidas.
Intuí que los instantes
serán grandes momentos.
Intuí que ocuparías mi mente
con tu pensamiento.
Intuí que serias la estrella
fugaz de todos mis sueños.
Intuí que en mi vida
tú serias el amor
de mi vida.
Pippo Bunorrotri.
SENTO
Pippo Bunorrotri
C’era un giorno di febbraio
in cui l’inverno faceva freddo
Il Vesuvio aveva raffreddato la sua passione,
il Mediterraneo le sue onde
contenevano ricordi
il tempo si era fermato
per pensare al tempo
il vento dell’uragano
C’era una brezza leggera
il rumore cesso’ nel silenzio,
le ore divennero
in secondi al rallentatore.
Quel giorno di febbraio
sentivo la tua voce
e vedevo il tuo sguardo accattivante
che nulla nella routine quotidiana della mia vita contava
perché ciò che conta era
Avevo smesso di preoccuparmene
molto tempo fa
La città divenne una grande ombra,
tutto intorno a me
Si dissolveva nel respiro
di un sospiro inquieto.
Eravamo solo io e te
il tuo sguardo occupava il mio
Quali domande nascondevo?
il tuo sorriso era la sinfonia
che ci hanno accompagnato.
Il tuo viso era il mio schermo
la mia faccia era la tua scusa,
al momento
la certezza ha preso forma
della mia chiaroveggenza,
Sentivo che stava finendo
la mia monotonia
le nostre routine.
Sentivo che non volevo
ore perse.
Lo percepivo in quei momenti
Saranno grandi momenti.
Avevo la sensazione che mi avresti occupato la mente
con il tuo pensiero.
Sentivo che saresti stata la star
fugace di tutti i miei sogni.
L’ho percepito nella mia vita
saresti amore
della mia vita.
Pippo Bunorrotri.
