ENTRE INCLINADAS LÍNEAS

Entre las inclinadas líneas de mis versos,

blanco y negro, asoma el Zendale

de la alargada silueta de mi figura,

ocultando los enigmas de mi alma

y el rostro, tras la tímida mascara

de palabras encadenadas,

por miedo a miradas extrañas

que puedan desnudarme

en su pantalla.

Mis batallas, mis sueños

corren en la blanca pradera

de unas páginas sin nombre

buscando ese lugar

que retrate

ese instante del sentir

que se quedó quieto

mostrando su encanto.

Soy ese león

que ante el mundo muestra

su enérgica presencia, mientras

en la oscuridad de la noche

sus heridas lame,

ocultando los llantos

de su debilidad.

Soy un tímido infante

que sus escritos muestra

tras un seudónimo disfrazado

por miedo al qué dirán.

Soy ese hombre

que siempre ha soñado

en la intimidad

y ahora ha decidido

mostrar la pasión

por la poesía.

Pippo Bunorrotri

TRA LINEE INCLINATE

Pippo Bunorrotri

Tra le linee inclinate dei miei versi,

in bianco e nero, appare lo Zendale

della sagoma allungata della mia figura,

nascondendo gli enigmi della mia anima

e il volto, dietro la timida maschera

di parole incatenate,

per paura di sguardi estranei

che possano spogliarmi

sul tuo schermo.

Le mie battaglie, i miei sogni

Corrono nel prato bianco

di alcune pagine senza nome

cercando quel posto

che ritraggo

quel momento di sentimento

che è rimasto fermo

sfoggiando il suo fascino.

Io sono quel leone

che si mostra davanti al mondo

la sua presenza energica, mentre

Nell’oscurità della notte

si lecca le ferite,

nascondendo le grida

della sua debolezza.

Sono un bambino timido

che i suoi scritti dimostrano

dietro uno pseudonimo mascherato

per paura di quello che diranno.

Io sono quell’uomo

che hai sempre sognato

nella privacy

e ora ha deciso

mostrare la passione

per la poesia.

Pippo Bunorrotri