S’intraprende stupore

nello scorcio di vedute affini

modellate nell’architettura

di lagune trasparenti.

Ritmano flussi

nei sentori di salsedine sfumata

nella bruma d’incanti e turbamenti.

Riflettono rumori d’aggettivi quotidiani

diluiti nella sagoma di tempie

corrose poi nel tempo

s’azzittiscono mischiate nell’argilla rossa

d’una pronuncia soffocata

dal bagliore d’una stella…

@Silvia De Angelis