Lei si chiamava Raissa era la mia cara grande amica

Noi due

di Pier Carlo Lava

Ciao Raissa, abbiamo vissuto insieme 11 anni della nostra vita che all’inizio sembravano lunghi ma che poi negli ultimi tempi sono diventati quasi di colpo molto corti, con tanti momenti unici e ricordi bellissimi, indimenticabili, ma anche momenti difficili per motivi di salute quando non sei stata bene per alcuni problemi che però abbiamo sempre superato insieme, tranne l’ultimo scoglio che è stato impossibile sormontare per potere ancora continuare almeno per qualche anno il nostro cammino fianco a fianco.

Ora non ti troverò più ad aspettarmi abbaiando festosa quando ritorno a casa… Non ululerai più alle sirene delle ambulanze, che in questi mesi dell’epidemia sono passate in tantissime. Quando suonerà il campanello non correrai più verso la porta abbaiando ma pronta ad accogliere tutti scodinzolando festosa. Non dormirai più sul materassino posto sul pavimento a fianco del mio letto. Non mi abbaierai più per sgridarmi quando in alcune rare occasioni uscendo e rientrando non ti avevo potuto portare con me. 

Addio mia fedele amica sarai sempre nel mio cuore e contrariamente a tutte quelle che ti hanno preceduto sin dal lontano passato ora credo che nessun’altra potrà mai prendere il tuo posto nel mio cuore.

Il vuoto che mi hai lasciato è incolmabile, il tuo ricordo è forte e vivido, senza di te mia fedele e grande compagna pelosa a quattro zampe mi sento perso, e da solo per me non sarà facile ritrovare la strada, mi manca la tua guida, la tua compagnia a volte silenziosa altre rumorosa ma sempre fortemente presente, tu eri dolce e buona un amica di tutti che scodinzolavi sempre felice e festosa sorridendo alla vita che ora è finita.

Ringrazio i poeti Maria Cannatella, Dario Menicucci, Brigida Miraglia e Rosario Rosto, che con un gesto che apprezzo molto hanno voluto dedicare una poesia alla mia cara Raissa che ora non c’è più.

Ringrazio anche i moltissimi amici di Facebook per i loro messaggi che ho letto tutti e mi sono commosso ogni volta… mi sono così reso conto che gli amanti degli animali sono molti forse molto di più di quello che certa gente pensa… e questo oltre ad essere un fatto magnifico mi ha fatto comprendere che non sono rimasto solo ad affrontare il vuoto incolmabile che la perdita di Raissa la mia cara, buona e grande amica mi ha lasciato.

Raissa e il granoturco