M’avvolge il silenzio
in influssi
accompagnanti la luce
del trasparente giorno
volto in un invaso di pace
deposto
sul palmo delicato del tempo
tale da volerne fermare
l’istante fuggente.
Desiderio
di rimanere in stato di quiete
e a non seguire quel vento
che spira di corsa,
rimanere in uno stato di sosta allargata
che si assiepa calma attorno all’io confuso.
Pensieri vagano, scolpiti, levigati:
istantanee lucide
presenti con la vividezza della loro voce,
fune lanciata alla finestra aperta
della vita
che lascia riflettere sul passato
e sul tempo a venire.
@Grazia Denaro@