Un allievo al Maestro, perché  le persone a volte sono cattive ?, Di Bruno Mattu

Un giorno l’allievo chiese al suo Maestro: “Maestro,  perché  le persone a volte sono cattive e sembra che trovino soddisfazione nel fare del male al prossimo? “

Il Maestro stava guardando il placido scorrere del fiume e sulle prime non rispose,  lasciando che il silenzio attutisse il suono dell’interrogativo posto dal suo allievo… 

Dopo un po’ inizio’ a formulare un ragionamento e disse:”Hai mai chiesto ad una pianta di rovo perché ti punge se gli avvicini la mano per regalarle una carezza?”

Fece un attimo di pausa e lascio’  che sul viso dell’allievo si dipingesse una espressione di stupore per l’inattesa domanda che gli era stata rivolta… 

Dato che il silenzio non veniva interrotto da alcuna risposta, il Maestro proseguì’: ‘Ci sono persone che,  proprio come le piante di rovo, hanno sviluppato delle spine, forse per una loro predisposizione di animo o per tutta la  sofferenza che finora hanno conosciuto e che hanno timore di subire ancora. “

Il Maestro lasciò che il silenzio seguisse alle sue parole,  anche per dare modo al suo allievo di poter chiedere ancora. 

L’allievo prese coraggio e chiese:” Maestro, come possiamo fare a rivolgerci a queste persone senza ferirci? “

Il Maestro attese che anche l’eco di quell’ultimo interrogativo si fosse disperso tra le fronde degli alberi prima di rispondere:” Allo stesso modo che si fa con le piante di rovo: quando ci avviciniamo a loro,  occorre essere sempre pronti ad evitare le spine!!! “

Bruno Mattu@ 26/09/2020

da “Improvisazioni riflessive in chiave filosofica orientale”