– Il Fatto Quotidiano

“Draghi è Grande e Lilli Gruber è il suo Profeta”, tuona dal minareto de la Sette la muezzin altoatesina, in trans alla notizia che “il Misericordioso” si è tagliato lo stipendio da Primo Ministro del governo dei Migliori.

E all’apologeta non passa neppure per l’anticamera del cervello trattarsi di una mossa studiata a tavolino (e non si sa con quale impatto) per invertire la caduta libera in quanto a popolarità del Sommo, il Mario Akbar alla guida del governo dei migliori.

Colui che avrebbe infuso un’anima nell’azione di governo e trasformato i confusi brogliacci sul Next Generation, lasciati in eredità dai precessori, in una scintillante summa di sapore rooseveltiano per la rifondazione civile ed economica del Paese.

Sorgente: Governo Draghi, sempre dalla parte dei ricchi e dei potenti – Il Fatto Quotidiano